Post n°2854 pubblicato il
27 Gennaio 2012 da
silvia_2010
L'annuncio del sacerdote: «Vado in ritiro»
Poi la scoperta: era sulla Costa Concordia
Prete di Besana Brianza smascherato da un post della nipote su Facebook. Stupita l'intera comunità
MILANO – Difficile credere che una nave da crociera possa essere il luogo più adatto a ospitare un ritiro spirituale. Tutti quei comfort, quelle luci, quei divertimenti di ogni genere certo poco si addicono al silenzio che la meditazione e la preghiera richiedono. Questo devono aver pensato i fedeli della comunità di Besana Brianza, scoprendo che un loro sacerdote si trovava sulla Costa Concordia naufragata al Giglio, invece che in ritiro come aveva loro comunicato. Protagonista della vicenda, riportata da Leggo.it, don Massimo Donghi, responsabile per la zona di Besana degli oratori, della catechesi e dell'Unione pastorale giovanile, che è stato smascherato dal naufragio e dalla Rete. L'incidente del Giglio ha fatto venire a galla la verità che il sacerdote aveva prontamente occultato. Nessun ritiro in un luogo silenzioso e spartano: don Massimo era in vacanza a bordo della Concordia. E con lui i familiari più intimi. A "tradirlo" un post della nipote su Facebook: la notte del naufragio la giovane si è salvata e appena arrivata a riva ha rassicurato online parenti e amici, spiegando che era riuscita a raggiungere le scialuppe di salvataggio della Concordia assieme alla nonna e allo zio (il don appunto).
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MEDITANDO il 02/02/12 alle 16:32 via WEB
I PROVERBI o i DETTI POPOLARI, sono frutto della saggezza popolare e dell'attenta osservazione delle cose che si ripetono nel tempo.
Per esempio si dice: (Rosso di sera, bel tempo si spera)
Che cosa ha attentamente osservato il popolo circa la condotta del Clero Cattolico nell'arco dei secoli?
Sara un caso, ma in quelle REGIONI dove la Chiesa Cattolica ha MAL GOVERNATO per secoli, tipo (LAZIO, UMBRIA, MARCHE, ROMAGNA, inclusa BOLOGNA, che formarono fino a 150 anni fa LO STATO DELLA CHIESA) si usano certe frasi proverbiali che la dicono lunga circa l'amore del denaro e lo spirito materialistico che regna fra il Clero cattolico. ESEMPIO:
Nelle suddette REGIONI, e forse altrove, se devono descrivere una persona perseguitata, maltratta, oppressa,che vive di stenti come un pensionato da 600 € al mese, ecc. ecc. dicono: (QUELLO E' UN POVERO CRISTO!)
Se devono descrivere uno che vive nell'opulenza, nel lusso sfacciato, che con i suoi compromessi ha ottenuto favori da politici corrotti, dicono: (QUELLO SI! QUELLO STA BENE COME UN PAPA!)
- Stando cosi le cose, non ci meravigliano di questo prete che nel suo piccolo imita lo stile di vita dei suoi superiori.
- Non ci meravigliano che spendono ingenti somme per convincerci di dare loro l'8 per mille (che equivale a Miliardi di vecchi lire) e che solo delle briciole vanno a favore dei poveri.
- Non ci meravigliano che fanno carte false per non pagare l'ICI su proprietà che non hanno nulla a che vedere con luoghi di culto esenti da tale tassa.
- E non ci meravigliano che per molti resta difficile credere che il PARA sia il successore del povero CRISTO!
(Rispondi)
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Inviato da: Marion20
il 21/02/2013 alle 10:43
Inviato da: Competitivo1
il 01/11/2012 alle 21:40
Inviato da: redblack711
il 04/05/2012 alle 22:11
Inviato da: imperfettocuore
il 02/05/2012 alle 20:58
Inviato da: Saturnoconto75
il 23/03/2012 alle 11:59