c'è tutto un mondo..

- UNO


  Si, manca solo un giorno alla sospirata presentazione al globo terracqueo della “squadra” grullina: la lista degli assessori che dovrebbero costituire il governo di Roma.Era già successo dopo la disgraziata elezione dell’allegro chirurgo … settimane di silenzi urlati e clangore di lunghi coltelli nelle ovattate stanze del potere pidiota … poi finalmente i nomi e la rapida putrefazione di una giunta tanto tronfia quanto corrotta e incapace.Siamo alle solite, è cambiata la sede della macelleria, ma la scena è identica …                             i professionisti dell’Anticasta hanno sfoderato le tipiche armi della Casta e dato inizio alla solita mattanza di veti incrociati tra fazioni correntizie ..  le teste hanno cominciato a cadere ancor prima delle nomine, fatto che, per ora, costituisce l'unica effettiva “diversità” del Movimento Cinque Stelle.Per il resto,con inaspettata velocità, all’ombra del “MiniDirettorio”, si stanno ripetendo le più vecchie e vergognose tradizioni del sottopotere partitico da manuale Cencelli, condite di scissionismo gruppettaro, riciclaggio di ex (dall'uomo di Alemanno, alla assessora di Marino, al pupillo di D'Alema), risse tra correnti e mini-correnti (Di Battista, Di Maio, Taverna, Lombardi ..) guerre di dossier e – dulcis in fundo - dilagante Parentopoli  … come “nuovo” che avanza, non c’è male !!!A giustificazione del “ritardo” qualche Grullo si è affannato a spiegare:“Non troviamo nessuno perché 67mila euro lordi l'anno sono troppo pochi per fare l'assessore”.Ma la triste verità che sta emergendo è che, sulla clamorosa velleità politica, si è innestata una lotta intestina feroce e una faida tra fazioni … che nessuno ci farà vedere in streaming.More solito, buche, monnezza e degrado … possono aspettare.