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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Sono ore decisive per il possibile approdo di Fredy Guarin (25) alla Juventus. E, allo stesso tempo, sono momenti decisivi per l'altro obiettivo extracomunitario per il mercato di gennaio bianconero, il duttile difensore Martin Càceres (che resta la priorità assoluta, ma il Siviglia non molla). Si gioca su un sottilissimo filo che in queste ore potrebbe pendere definitivamente da una parte o dall'altra. Tra esperti di calciomercato, gioronalisti, agenti e procuratori resta vivo il dubbio su chi tra i due alla fine arriverà alla Juve; ci sono fattori che viaggiano a favore di Càceres, altri che invece danno vantaggio a Guarin. Ieri sera la notizia di un accordo con l'entourage dell'uruguaiano in forza al Siviglia, mentre oggi è il giorno decisivo del possibile passaggio del colombiano alla Vecchia Signora. L'uno, come è ormai noto, esclude l'altro per via dell'unica casella da extracomunitario che si può riempire in questa sessione di gennaio per la dirigenza di Corso Galileo Ferraris. A Milano, nelle prossime ore, si decideranno le sorti della trattativa che dovrebbe portare il forte centrocampista del Porto alle dipendenze di mister Antonio Conte. L'amministratore delegato dei bianconeri, Beppe Marotta, si siederà al tavolo con gli agenti del mediano nato a Medellìn che intanto, dalla Colombia, lancia altri messaggi d'amore alla Juventus, suo unico pensiero, confermando che questa potrebbe essere la giornata della sua firma con le zebre, anche se ci sarebbe ovviamente da affrontare il discorso con il club lusitano sulla valutazione del calciatore e sulla formula del trasferimento: "Oggi sarà il giorno decisivo del sì o no alla squadra bianconera -ribadisce Guarin alla radio colombiana Cadena Nacional e come riportato in mattinata dal quotidiano OJogo nel suo virgolettato-. O resto al Porto oppure vado alla Juventus - ha chiarito il venticinquenne -. Sento parlare di Inter e Milan ma non è vero niente". Momenti clou, dunque, per il mercato in entrata della squadra bianconera. Sono attesi, a stretto giro, importanti sviluppo sia sul fronte Guarin che su quello Càceres.