job & the city

L'estate sta finendo. Un anno se ne va. Sto diventando grande...

Io ho veramente cercato di fare del mio meglio! Al mare avevo un unico obiettivo. Riprendere colore. Il colore che, dopo 5 anni di vita a Londra, era sparito del tutto dal mio corpo. Sembravo la sorella di Casper. Avrei potuto ammettere di essermi sottoposta al trattamento sbiancante di Michael, riposi in pace. Ero più bianca di una finlandese in ritiro spirituale in Alaska. E forse, per questo motivo, dovevo calcolare che la mia pelle non è più quella di una volta… Forse avrei dovuto comprare una crema protezione 8000… Forse non ho più l’età per stare 6 ore al mare senza ombrellone.

A Londra invece si stava freschi. Con la scusa di fare un salto a vedere il nuovo ufficio ho approfittato per andare al concerto dei Pearl Jam! E anche in questo caso ho dovuto fare i conti con un’amara verità… Il mio essere diversamente alta preclude il fatto che devo spendere di più per prenotare posti a sedere… Perché stando tra la folla, in piedi, la storia è sempre la stessa…

È vero che sono un tappo… Ma quelli alti mi perseguitano!

Concludo con un saluto ai fantastici amici di mio fratello minore. È stato bello passare qualche ora in compagnia dei bimbi minkia… E giusto per vostra informazione loro mi hanno finalmente illuminato su quanto dovrebbe succedere nel 2012.

Apparentemente un virus infetterà l’intera umanità e, parola di Ciccio:

“Usciremo tutti pazzi.”