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Valeria Marini come Anita Ekberg? Mah!

Rinverdire l'immagine e promuovere un'attività professionale, in questo caso il lancio di un singolo dall'ammiccante titolo di "Me gusta"; questi motivi hanno spinto Valeria Marini a tuffarsi nella fontana della Barcaccia a Roma, circondata da telecamere e un nugolo di curiosi e fan.
Ora... entrare nelle fontane storiche e interagirci mi risulta sia vietato e passibile di denuncia, non sono più i tempi della dolce vita di Anita e Marcello, senza contare lo spirito e l'eleganza felliniane, perse, morte, sepolte sotto decenni di volgarità e opportunismo mediatico.
E tuttavia Valeriona ha sfidato la legge, la posta in palio doveva essere davvero importante, irrinunciabile, caspita: mantenere la notorietà, fare un gesto trasgressivo, FARSI VEDERE, insomma. Perchè il farsi vedere, mettersi in mostra è ormai lo strumento più efficace per avere seguito anche per futili motivi. Che tristezza.
Comunque, al di là della discutibile visione della balenottera umana siliconata, è sempre un piacere rivedere l'immagine di uno dei monumenti romani più belli, speriamo che, almeno la Barcaccia, ne tragga qualche beneficio.

Quale tra i due è il soggetto migliore?