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Non c'è pace per la consigliera della Regione Lombardia Nicole Minetti anche all'indomani delle sue dimissioni. L'ex sindaco di Milano, Albertini, intervistato durante la trasmissione Agorà si è lasciato andare a commenti non proprio lusinghieri nei confronti della boccuta igienista dentale: "La Minetti si è dimessa? Adesso la chiamerà Tinto Brass che la inviterà a fare un bel film, che guarderò con piacere".

Tinto Brass, noto regista di film erotici, sentito telfonicamente, si è detto interessato alla proposta.
Sta di fatto che Nicole Minetti è un politico del PDL e la battuta di Albertini proprio non si capisce. Forse c'è una sottile allusione al fatto che la ragazza, qualche giorno fa sulle passerelle di moda milanese, avesse rivendicato il suo passato da modella? Questo la rende oggi meno degna di rispetto?

Forse! Forse per Albertini, che fino a ieri era un degno rappresentaten dello stesso partito della Minetti e che non si è mai dissociato dalla presenza della modella nelle file del partito. Oggi posso capire le motivazioni che spingono Albertini a rilasciare certe affermazioni: ora è in corsa per sostituire Formigoni alla Regione Lombardia e deve in qualche modo creare una discontinuità col passato.

O forse più semplicemente è l'invidia a far parlare Albertini! Si invidia, visto che anche lui sfilò alle serate milanesi e si sa, nel panorama della moda, c'è posto solo per una primadonna.

Mutandosamente vostro 

Amoon