Il Gargano disse che

Occhi sulle città foggiane, via libera ai progetti di videosorveglianza nei Comuni della provincia Saranno ora trasmessi al Dip


Occhi sulle città foggiane, via libera ai progetti di videosorveglianza nei Comuni della provinciaSaranno ora trasmessi al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno. L'iniziativa è utile anche per le indagini di polizia giudiziaria 
  Via libera da parte del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, che si è riunito il 23 aprile, ai progetti per la realizzazione dei sistemi di videosorveglianza da finanziare con i fondi stanziati dal Decreto del Ministero dell’Interno del 20 dicembre 2023.Sedici in totale i progetti presentati dai Comuni di Alberona, Casalnuovo Monterotaro, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Cerignola, Ischitella, Lucera, Manfredonia, Orsara di Puglia, Rocchetta Sant’Antonio, San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico, San Paolo di Civitate, Torremaggiore, Vico del Gargano e dall’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti.I progetti, già validati tecnicamente dalla Zona TLC della Polizia di Stato di Bari, e corredati ora anche del parere favorevole del Comitato Provinciale, saranno immediatamente trasmessi al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno che ne valuterà in via definitiva l’ammissibilità al finanziamento.Valiante ha ribadito l’importanza dell’implementazione degli impianti di videosorveglianza comunali ed intercomunali, quale strumento di dissuasione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria in questa provincia, esprimendo il compiacimento per l’importante lavoro progettuale svolto dai Comuni e la sensibilità mostrata dai Sindaci rispetto ai temi della sicurezza sul territorio.Gli elaborati progettuali prevedono infatti l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza urbana, che in aggiunta a quelli già attivi consentiranno alle forze di polizia di effettuare un presidio costante e coordinato del territorio, nonché interventi maggiormente mirati e tempestivi nel contrasto di attività illecite.Gli occhi elettronici forniranno un valido supporto anche nell’ambito delle attività di indagine di polizia giudiziaria e in generale nell’attività di prevenzione e repressione della criminalità, a tutela della sicurezza del territorio e dei cittadini.Parimenti la promozione di azioni integrate in materia di sicurezza urbana ed il rafforzamento dei sistemi di videocontrollo, unitamente all’impiego di nuove tecnologie e alla collaborazione con le Polizie locali, garantiranno ulteriormente l’efficacia delle strategie di prevenzione e controllo territoriale.