corsa y mucho mas

Aiutini ed aiutoni


E' di qualche settimana addietro la notizia di un ritiro massiccio di amatori, partecipanti ad una gara ciclistica, non appena si è sparsa la voce di un controllo antidoping.L'anelito alla prestazione stellare, indipendentemente dalle primavere che si accumulano, induce al ricorso di aiutini di diversa entità e portata.Il semplice integratore di sali minerali utilissimo per le condizioni meteo o le maltodestrine da assumere in formulazione gel durante un maratona, la integrazione di aminoacidi durante i periodi di allenamento più pesanti consentono di equilibrare in modo efficace il dispendio determinato dall'impegno fisico, che secondo alcuni sarebbe comunque affrontabile con la normale alimentazione. Molte bevande energetiche vedono l'aggiunta di una varietà di eccitanti dai nomi evocativi e/o estratti da piante esotiche, che promettono di migliorare le prestazioni, di innescare riserve inesplorate.E poi in questa escalation di aiuti si giunge ai farmaci, non si parla del solo farmaco da banco per controllare i sintomi del raffreddore, ma di un ampio spettro di sostanze assunte prima, durante o dopo allenamenti e gare: uno stupendo campionario di medicinali che dovrebbero essere assunti sotto stretto controllo medico e per superare patologie e non l'avversario della domenica mattina! E quando questi non bastano c'è sempre la possibilità di rivolgersi al mercato nero per recuperare sostanze ancora più miracolose, magari consigliate con il passaparola, e pensare che la stessa persona che non mangia i broccoletti (perché gli fanno impressione!), ingolla sostanze di cui ignora il dosaggio del principio attivo!Forza broccoletti saltati con aglio e acciuga!#felipe #run #nodoping