CORSARI D'ITALIA

Habemus inciucium


hic natus error semel et iterum populi inutilia, et in magnam antiquis homo, Napolitano semel, iterum Italos gratiam in caveis praeferebantu (ecco nato l'inganno, ancora una volta il popolo non serve a nulla. Lui, il grande vecchio, Napolitano, ancora una volta ingabbia a suo favore gli italiani.) Scusate la comica, e il mio latino da reminiscenze scolastiche, ma davvero è una tragicomica quella che si sta materializzando al governicchio italiano.Sul web è virale il giuramento di Zingaretti: "Io ve lo dico davanti a tutti e lo dirò per sempre io mi sono persino stancato e lo trovo umiliante mi sono persino stancato di dire che non intendo favorire nessuna alleanza o accordo con i 5S, li ho sconfitti due volte (e fa pure il gesto del due con la mano) e non governo con loro, imparassero a sconfiggerli chi mi accusa di questo non il contrario........! "Che dire... sentendo le sue parole e i fatti che compie oggi con i penta stellati, di Zingaretti una cosa salta agli occhi... è un uomo dall'onore e dalla parola data... inflessibile. Un vero uomo di cui potersi fidare.Ma stiamo parlando di persone come il bibitaro che per la prima volta dalle scale di uno stadio si trova seduto in una comoda, calda e ricca poltrona di potere... e sinceramente Voi pensate che queste inutili forme umane senza onore e rispetto per il popolo, lascino quel calduccio per tornare a fare il venditore di gassose??Ma questi sono solo fantocci... in mano ad un co-burattinaio. Napolitano.Il vero gioco di potere lo s'intuisce facilmente, offuscato dalle comiche di questi personaggi, si nasconde la vera strategia.Dalla fine della prima Repubblica non abbiamo mai avuto un presidente della Repubblica che fosse democratico o di destra e nemmeno superpartes, anche se sconfitti alle urne, il PD ha sempre mantenuto posti di comando ed è riuscito sempre a rientrare dalla finestra e avere il comando, i bottoni in mano del governo.Tutto questo grazie alle nomine del presidente della Repubblica che con la scusa dell'immediatezza, del pericolo, della destra fascista che vuole un secondo Adolfo al posto più importante agevola, spinge e, cosa più assurda, costruisce velatamente un nuovo governo che ha come unici scopi quello di sistemare le casse del PD, delle Ong, delle Coop e di tanti affiliati, ma soprattutto fare in modo (cosa importantissima) che tra le varie cadute di governi il PD Alias PCI rivestito, nomini sempre il Presidente della Repubblica che garantisce contro il volere del popolo che è sovrano quando una cippa lippa, il rientro sempre e comunque dei piddini al governo.Poco importa Bibbiano con famiglie distrutte dalla fame di soldi di questi animali, che poi guarda caso... la commissione che indaga sui fattacci di Bibbiano e targata PD. E... caso strano, di Bibbiano non se ne parla più.Poco importa se le Ong adesso avranno il via libera a portare di tutto e di più sulle rive italiane.Poco importa quanti soldi dovremo sborsare tra tasse e patrimoniali per mantenere tutti questi personaggi che sfruttano e incitano per proprio conto dei disperati a raggiungere l'Italia per poi rubare, uccidere, violentare, accattonare e rimanere impuniti. Paghiamo noi e non solo con i soldi ma anche col sangue e le vite di tante figlie e figli nostri vittime di queste belve. Desirèe.Non me ne fotte un cazzo (sic) di chi mi dice "ma anche la nostra criminalità"... cazzate (sic) perché al dramma devono aggiungere altro dramma????In Italia lo impeachment non esiste come in America, noi abbiamo una favoletta che si presenta nell'art. 90 della costituzione che in passato forze politiche hanno cercato di usare contro Cossiga, Napolitano e Mattarella... ops... uhmmm che nomi ho fatto? Napolitano e Mattarella.... Ma no di certo mi sbaglio e si sbagliano quelle forze politiche che ci han provato.Quindi o il bibitaro, o l'uomo che giura e poi spergiura, le piattaforme, i renzi e le boschi, i berlusconi incerati al gusto di PPE, in realtà hanno ben poche facoltà... magari le avessero.Quelli che muovono i fili, sono quei due vecchietti, che poi anche i giornalisti sottolineano tra una mandata e l'altra di consultazioni e durante le stesse.... Il telefono di Napolitano squilla e dall'altro lato c'è un presidente di una repubblica come fu definita da Giovanni Agnelli che immediatamente scatta sugli attenti dicendo: COMANDI!!! Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!