CALICI DI STELLE

L'OMELIA SHOCK DEL PARROCO DI MACERATA


"L'aborto è il più grande degli scempi. E'più grave un aborto o un atto di pedofilia? Con questo non voglio dire che l'atto di pedofilia non sia niente, è una cosa gravissima. Ma cosa è più grave?"E' la domanda lanciata provocatoriamente da Don Andrea Leonesi(foto)parroco della chiesa dell'Immacolata di Macerata e Vicario del Vescovo della città marchigiana in occasione dell'omelia durante la messa. Leonesi ha elogiato la Polonia, paese in cui nelle scorse settimane la Corte Costituzionale ha stabilito che l'interruzione di gravidanza in caso di gravi malformazioni del feto è incostituzionale e in cui, l'aborto sarà consentito solo in caso di stupro, incesto o se la salute della madre è a rischio. La Polonia, dunque,è arrivata a fare una legge per cui anche il feto malformato non si può abortire. Dopo aver criticato le femministe colpevoli per il sacerdote di rivendicare la libertà di decidere sul loro corpo, Don Andrea Leonesi ha ricordato come nei matrimoni, le mogli debbano essere sottomesse ai mariti. Il marito infatti è capo della moglie come Cristo è capo della chiesa e ironizzando ha aggiunto:"Se mi fossi potuto sposare avrei preferito fare la moglie,almeno avrei dovuto essere sottomessa e basta."Le parole pronunciate da Don Andrea Leonesi non sono passate inosservate nei social network ed hanno compresibilmente scatenato un polverone.