casalingapercaso

Mitt è andato bene nel caucus in Iowa, vediamo col New Hampshire. Ma sono cmq stati piccoli, con pochi delegati. Perry s'è già messo fuori da solo, ma mai dare niente per scontato. Ormai stanno già guardando al South Carolina. Importante sarà vedere come andrà in Florida, primo stato grande, per polazione, quindi tanti delegati. Tra Mitt e Jon, preferisco Jon, che ha meno risorse, ma è più simpatico. Cmq, per conquistare i voti della base repubblicano dovrebbero essere più conservatori ed entrambi sono moderati, cosa che li renderebbe buoni presidenti per tutti gli americani, sia R che D. E poi lo scontro vero sarà con Obama, che anche se appannato dalla crisi economica, secondo me verrà fuori alla grande più avanti, quando lo scontro sarà diretto. Tieni presente che lui non dovrà subire un logoramento morale, psicologico ed economico per la nomination, che come presidente al primo mandato gli spetta quasi di diritto per il secondo. Ne vedremo delle belle. Auguri non solo a me, ma al mondo intero. Certo non mi dispiacerebbe vedere quale presidente qualcuno che si ispiri a dei buoni principi. Purtroppo il mio DNA italiano mi fa temere che il potere corrompa, ma nasce dall'esperienza italiana che nn è detto sia applicabile urbi et orbi. Ciao