dagherrotipi

IL GRILLO PARLANTE

Ci sono torri cadute, palazzi e antichi manieri i cui mattoni somo ammucchiati per terra, e paziente mani li segnerano da uno a chissà quato. Forse i secoli che viviamo valgono comunque per rimettere tutto a posto. Poi c'è la caduta di un regno, uno pseudo regno, perchè a dire il vero altri han reganto, ma chi doveva contrastare non ha saputo farlo. Peggio, in alcune zone, come la nostra, ha partecipate con le partecipate. E la gente non è scema, la gente è stanca, la gente vuole una svolta.

Non c'erano molte persone in piazza oggi pomeriggio, quelle che son rimaste a casa a rodersi il fegato eran certo di più. Peccato che in percentuale non siano andate a votare. E' chiaro, lapalissiano, che alcuni hanno abbandonato il loro campione, ma chi l'aveva scelto questo campione compromesso??. E' una terra frastornata questa, dimentica di tante storie passate che facevan di lei la guida per tanti.  E' una terra dove si muore perché non si ha lavoro, perché si è pieni di debiti, piena di cooperative che pagano 6 euro all'ora per lavori di qualsiasi tipo. E le coop rosse hanno appalti con le grandi imprese che lavorano con la destra, e distruggono la terra. Non c'è più nulla di quello che era, o di quello che si era pensato che fosse

Un campo di pomodori, nemmeno uno di grano, laddove c'erano aratri oggi ci sono case e case e case. Che nessuno venderà, perché non ci sono soldi. E noi non sappiamo più chi siamo, Una volta contadini, poi piccoli industriali del pomodoro, la conserva, il triplo concentrato. Ora per farlo facciamo arrivare camion da chissà dove. E in Italia buttano al macero la materia prima.

Abbiamo perso la testa, il cervello, la bussola. Abbiamo perso un identità. In cambio di cosa?

Penso alla bomba di Brindisi, alle molteplici congetture: la mafia, e poi  il terrorismo... e poi... tutto si riconduce ad un solo uomo. Speriamo di capire, solo questo. Chi sia, e perché. Ne abbiamo anche troppi di casi irrisolti. nessuno di noi ha voglia di sentir parlare di squilibrati: chi fa qualcosa si prenda la responsabilità del suo gesto. Amen

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