Around my heart...

12/10/2020


Non riesco a leggere un blog che non sia zeppo di luoghi comuni e pallosità varie.Si va dai sessomani ai leoni da tastiera a quelli che si creano addirittura false altisonanti identità su cui costruiscono tutto un castello di fumo a noiosissimi esseri che basano i loro scritti sull'errata convinzione di diventare attraenti agli occhi del mondo dopo aver ricopiato pedissequamente articoli di giornale o spacciandosi per intenditori e conoscitori di un qualcosa di cui non sono affatto esperti.Intendo dire che il 99%delle persone qui scrive per piacere agli altri e ha manie di grandezza,si vanta di titoli di studio mai posseduti o di posizioni lavorative mai occupate veramente :-)Non vi è quasi nulla di più sbagliato. Una persona può essere noiosissima,ne ha il sacrosanto diritto,ma dovrebbe scrivere pensando che sta scrivendo cose che per lei hanno un senso,che a lei interessano e chi se ne frega degli altri.Pullulano le classiche nullità che nel reale nemmeno ti gireresti a guardare o a cui non stringeresti  la mano e che qua si ergono a novelli Catone il censore,sciupafemmine olimpici,indefessi Ceo che nella realtà quotidiana non sono mai stati e non saranno mai,Nobel della cucina e della letteratura et cetera.Non è necessario il consenso altrui per scrivere cose in un modo piuttosto che in  un altro,a che serve farlo?Per quale motivo scrivi,per fissare su una carta virtuale cose che per te sono significative o per piacere  a sconosciuti che immagini si infatueranno della tua personalità e attenderanno il tuo prossimo post impazienti  e che nemmeno per lo stipendio si agiterebbero tanto?Davvero non capisco le persone...La claque virtuale è una cosa talmente stupida che mi stupisco di quanto ci si siano azzuffate le persone qua.Molti che ho conosciuto sono ricorsi agli avvocati nella vita reale per insulti e maldicenze di ogni genere.Che idiozia .Ci si può ridurre a questo?Si può essere più ridicoli?Lo stesso accade nel quotidiano.La maggior parte di gente agisce,parla,si atteggia in un certo modo solamente per avere il consenso altrui,per avere un piccolo pubblico di poveracci che bevono qualunque fandonia.A me piacciono le persone autentiche,quelle che non si fingono ciò che non sono e non saranno mai.