Solo musica italiana

Max Pezzali - L'universo tranne noi


 
Contrariamente al solito, vi propongo oggi un singolo nuovo di zecca: "L'universo tranne noi", brano che fa da apripista al nuovo album "Max 20", naturalmente di Max Pezzali. Il nuovo progetto discografico dell'artista è uscito nei primi giorni di Giugno e contiene 5 inediti più tanti duetti con artisti importanti come Ramazzotti, Venditti, Cremonini, Baglioni su brani storici di Max e degli 883.
Non dimentichiamo, infatti, che egli ha iniziato la carriera nel 1989 insieme a Mauro Repetto e con lui ha scritto pagine indelebili nella storia della musica italiana. Poi ha proseguito come solista con successsi costanti, sempre in vetta alle classifiche e con milioni di fans.
 Oltre alla melodicità del brano, a mio parere molto bello, orecchiabile e particolarmente adatto ai passaggi in radio, merita attenzione anche il video ufficiale, registrato all'inizio di Maggio, diretto da Gaetano Morbioli, nella città dell'amore per eccellenza, nella città della tragedia shakespeariana "Romeo and Juliet", ossia Verona, che con le sue vedute mozzafiato diventa una cornice ideale.
Il video è stato girato come se si trattasse di un reality e la stessa cosa, a mio parere, si può dire del brano. La caratteristica geniale di Pezzali è proprio questa: permette agli ascoltatori di ritrovare la loro vita nelle sue canzoni. In quelle note, in quelle parole ciascuno di noi può riconoscersi ad essere il protagonista di una storia, di una fantastica storia.
 Questa è quella di un Lui che rivede la Lei con la quale si è lasciato e gli affiorano i ricordi che fanno male. E mentre la ragione sa che è finita, il cuore spera che non sia così. Un concentrato di dolcezza e poesia, una canzone che sa cogliere i ricordi di un amore perduto e la speranza che possa tornare.Canzone profonda, immediata, commevente, che arriva diretta al cuore...
Ti ho incontrata ma tu non mi hai vistoeri in macchina è stato un attimoma il cuore si è come bloccatoora ero ferma prima e ha ripreso a battere.Tante volte io l’ho immaginatorivedere te che effetto mi faràpero’ adesso che è capitatonon importa più se siastata colpa tua o miaeravamo quel che tutti sognanoquell’amore che i cantanti cantanotanto forte, potente, immenso chesembra esagerato ed impossibilecon il petto che sembra esplodereche non serve altro più per vivereche potrebbe scomparire l’universotranne noi, tranne noi.I ricordi che sembrano lamefanno male ma forse li cerco ioper rivivere, per ricordareogni istante accanto a teuna vita accanto a tee il cervello sa che è complicatociò che è rotta ormainon si ripareràpero’ il cuore me l’ha giuratosa che un giorno torneraidice presto torneraieravamo quel che tutti sognanoquell’amore che i cantanti cantanotanto forte, potente, immenso chesembra esagerato ed impossibilecon il petto che sembra esplodereche non serve altro più per vivereche non c’è parola per descrivereche ti sceglie e non si fa sceglieree saremo quello che tutti cercanoquell’amore che i cantanti cantanotanto forte, potente, immenso chesembra esagerato ed irrealizzabilee che il petto quasi esplodesenza il quale non si potrebbe vivereche potrebbe scomparire l’universotranne noi, tranne noi.