Solo musica italiana

Massimo Ranieri - Vent'anni


  
Difficilissimo presentare l'artista di oggi con una definizione, perchè Massimo Ranieri è talmente un grande che tutto sembra riduttivo. Gavetta, studio, tenacia, hanno fatto di lui uno dei migliori interpreti della canzone italiana, capace di passare con disinvoltura dal pop alla reinterpretazione dei classici napoletani.
Senza trascurare gli esperimenti orchestrali e le opere teatrali...insomma una professionalità di altissimo livello che ancor oggi, ad oltre sessant'anni, lo vede protagonsita sulle scene italiane. Il brano che stiamo ascoltando ci porta agli inizi della sua carriera: siamo nel 1970 e con questa canzone, che darà poi il titolo al suo primo album, Massimo Ranieri vince l'edizione di Canzonissima.
L'originale video che vi propongo mette a confronto l'esordiente con l'affermato e ci permette di notare come la voce fosse già piena ed emozionante fin dall'inizio e che l'età non l'ha affievolita. Il testo, poi, è una vera poesia, che non avrebbe bisogno alcuno di commento.
Mi piace, però, fermarmi a sottolineare l'aura di positività e di serenità che è capace di trasmettere: lui ancora non è nessuno, ma già si sente un re...sa che ad ogni nato la vita dà delle possibilità, accende una luce...e lui quella luce vuole seguire, così come è per ciascuno di noi. Massimo ce la farà, ce l'ha fatta. E noi ora siamo ancora qui ad emozionarci per le sue canzoni...
 La mia vita cominciò Come l'erba come il fiore E mia madre mi baciò Come fossi il primo amore Nasce così la vita mia Come comincia una poesia Io credo che lassù C'era un sorriso anche per me La stessa luce che Si accende quando nasce un re Una stella una chitarra Primo amore biondo è mio Con l'orgoglio dei vent'anni Piansi ma vi dissi addioE me ne andai verso il destino Con l'entusiasmo di un bambino Io credo che lassù C'era un sorriso anche per me La stessa luce che Si accende quando nasce un re Ma sono qui se tu mi vuoi Amore dei vent'anni miei Io credo che lassù Qualcuno aveva scritto già L'amore mio per teE tutto quello che sarà Io credo che lassù