Solo musica italiana

Amedeo Minghi - Cantare E' D'Amore


Non ho ancora presentato in questarassegna di musica italiana - e quest'oggivoglio rimediare alla mancanza- uno dei nostri cantautori più romantici: Amedeo Minghi. Egli nacque nel 1947 e il primo verosuccesso gli arrise nel 1976.Da allora ha avuto una lunghissima carriera,i brani più significativi della quale harecentemente pubblicato in diverse raccolte.
La struttura melodica delle sue canzoniè molto semplice, data da base di violini,qualche percussione, qualche coroe qualche tastiera e si è sempre mantenuta simile attraverso il tempo. Questo, però, testimonia la sua grandezzaperchè la melodia anche se lenta propone molte variazioni legate in un filo logico,non riservato al testo, e su di esse si inserisce la sua calda voce, simile ad uno strumento.
Che poi Minghi sia anche un poeta lo sanno tutti e la sua sensibilità gli permette di interpretare in modo ammirevole anche "Cantare è d'amore", del paroliere Pannella. Tale autore ci ha abituato a scritture complesse, dai molteplici significatie anche questa, secondo me è così.
Io ho sempre pensato che parlidei vari aspetti dell'amore... di tutto quello che porta con sè quando arriva...può essere una bellissimaillusione oppure può essere fattodi piccole bugie ma ad ogni modoè sempre bellissimo...nelle canzoni d'amore spesso si esagera e talvoltasi parla di un amore che non è poi così chiaro e lampante nella realtà,
ma anche se ciò che si canta non può essere la realtà,un brano come questo è stupendoproprio perchè offre a ciascuno la possibilità di ripercorrere immagini e momenti felici della propria esperienza personale. E la bravura di Minghi sta nel fattodi rendere tangibili tali sensazioni...
Come una finzionenon del sangue ma del rossoacqua e sale e non le lacrime assaggiai.Arsure come di battaglia,di comparse fuoco e pagliaed i cuori sono cavalli scossi in noi.Amarsi è come andare in fugaè cosa ho fatto, cosa ho detto mai..Non è la verità...che più la dici e più la dici mai.E' l'illusione mia che è vera.E che scorre fieratra le dita della vita.Passa il suono e belle immagini di noi.Meravigliosa confusionetra i dialoghi e le pose,e ogni peso appassionato èun soffio ma non la verità,che è sempre un'altra storia ma non Lei,Lei che tra i baci miei è d'Amore.E' improvvisazione non è vento non è sole,pioggia atroce meglio è che non ci sia.Amarsi è come arrampicarsisu uno schermo di illusionee poi credere quell'edera realtà.E' le bugie, ragazza miail naso lungo ed il gusto dell'addio.Non è la verità che più la dicie più la dici mai.E' vita che non sai sarà che come metu, rivivrai quando l'Amore mio ti canterò.E' quando tutti i giuramentifatti a Te saranno ingannialla vita che, stupita, sbanderà.Amarsi è prima di capire,è rimbambire la ragione in noi.Non è la verità,che più la dici e meno baci avrai...E' l ' illusione mia che è vera.E chi ama cantatra le voci della vita,l'acqua che si incontracol suo scialacquìo.Oppure meglio non cantare,muti se non è d'Amoree qualcuno deve farloe sono io che ti canteròe come in fuga nel tuo cuore andròNon è la veritàche più la dici e più la dici mai....perchè cantare è... è d'amore...