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Io di solito non amo, attraverso il blog, rispondere prontamente con un post agli eventi di stretta attualità, nè commemorare le ricorrenze...so che lo faranno in tanti.
Ho voluto confrontare queste domande con altre, più articolate, dove ho trovato il vostro turbamento per l'edonismo esasperato, la pornografia dilagante, la mentalità permissivistica che portano fatalmente a dimenticare valori più alti e indispensabili... Ebbene, sono d'accordo con voi: amare autenticamente, da cristiani, significa oggi tante volte andare contro corrente, essere uomini schietti che dicono male al male e bene al bene e con coraggio scelgono contro la maniera comune di equivalere amore a sesso, validità a successo, autenticità al look o apparenza.(...) Amare da cristiani è questo il miracolo: fare perno su Dio attraverso la persona di Cristo e donarsi agli altri in atteggiamento di disponibilità, di accoglienza, di aiuto. Entro quest'area le vocazioni al matrimonio, come alla vita consacrata, saranno vocazioni d'amore. Amando sul serio, acquisterete l'intelligenza e la cultura dell'amore, la correttezza nel vedere le esigenze e la concretezza del donarsi. Vi confesso con semplicità che provo vero turbamento per il futuro del mondo quando noto generazioni di giovani incapaci di amare veramente o che riducono il loro donarsi allo scambio di gratificazione fra eguali, incapaci di vedere nella sessualità una chiamata, un invito ad un amore più alto e universale.»
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Del resto in questo blog e per questo blog mi sono sentita dare della fascista, per avere voluto inserire, dopo articoli sul partito democratico, sull'eutanasia, sui dico, sul pluri prescritto berlusconi e chi più ne ha più ne metta, un articolo di Dike Vendicatrice...
E' strano come spesso il concetto di libertà e pluralismo viaggino a senso unico.
Rileggilo il post Mauro: non ci sono considerazioni personali, per il massimo rispetto che ho nelle opinioni degli altri. Di mio c'è solo il racconto della mia immediata reazione, la sera della morte di Karol Wojtyla. Avrei potuto inserire una biografia, decantare le lodi ed i meriti dell'uomo. Non l'ho fatto: ne ho riportato unicamente le parole, in forma scritta e con un file audio. E soprattutto non ho dato del cretino a nessuno. Tu mi dici: "perchè non parli dei soldi avuti dallo stato italiano nell'anniversario del papa?" Probabilmente perchè non era un post politico nè con finalità religiose. Sicuramente perchè rivendico, per me stessa, come per gli altri blogger, la libertà di decidere cosa pensare e cosa scrivere.
Nessuno dei membri di questo blog, si è mai sentito dire da me cosa pensare, cosa scrivere, cosa postare e meno che mai in cosa credere. Nessuno dei tanti blog amici, si è mai sentito rifiutare da me la pubblicazione di un post perchè il suo contenuto urtava con le mie convinzioni religiose e con le mie convinzioni politiche.
Tu dici a me."Perchè non parli dei soldi avuti dallo stato italiano nell'anniversario del papa?" Io dico a te:" perchè quando, giustamente, ti sei unito ad altri, nel protestare, sul forum di digiland, contro un blog nel quale era esposta una nota canzone di stampo fascista, non sei andato nei blog di chi scrive - sono comunista e me ne vanto - a chedere: "perchè non parli delle deportazioni, delle torture, delle esecuzioni collettive poste in essere dai regimi totalitari comunisti nel secolo scorso? Perchè non parli della Risoluzione 1481/2006 con la quale il Consiglio d'Europa ha condannato il comunismo?"
Pluralismo e libertà di parola e di pensiero non possono viaggiare a senso unico!!! E allora spogliati dalle tue sovrastrutture ideologiche, e rileggile le parole di Wojtyla! Vuoi dirmi forse che la nostra non è una società imbastardita dall'edonismo esasperato, dalla pornografia dilagante, dalla perdita di valori? Vuoi dirmi forse che nel nostro vivere quotidiano non vi è una visione distorta della sessualità, non vi è una ricerca sfrenata del successo, non vi è la cultura del look e dell'apparenza? Se non fossero state di un papa quelle parole le avresti valutate diversamente? Estrai dalle parole di Wojtyla, ogni riferimento a Cristo ed alla religione cattolica. Ti accorgerai che sono solo un messaggio universale di amore. "Aprite le porte a Cristo" può essere aprite le porte ad Allah o a Pinco Pallino, o, più semplicemente, può essere - aprite i vostri cuori e le vostre braccia all'altro -
Peccato Mauro, non vedo in te altrettanta pignoleria ed altrettanto rigore nel valutare i comportamenti altrui, quando inserisci nel tuo blog, banner prelevati altrove e, nei quali, strumentalmente, un si ai dico, un no alla droga ed agli estremismi politici, contengono sempre un link al blog di origine ed altro non sono che un mezzo per scalare classifiche, sfruttando tematiche importanti. Non vedo in te, Mauro, altrettanta coerenza nel biasimare chi sarebbe capace di osannare i propri beniamini politici ed inserire polemicamente il nome Berlusconi, anche in un post sui prosciutti!!!
Perdonami lo sfogo, io riconosco in te un uomo di sani principi, alquanto virginale, talvolta, ma degno di stima. Io non valuto i post che segnali, in relazione al loro contenuto politico. Valuto ed apprezzo il messaggio e l'idea. Altrettanto poteva farsi leggendo le parole di Wojtyla, come ha fatto Aldus_r, pur con i suoi rispettabilissimi distinguo in merito alle proprie convinzioni politiche ed al proprio ateismo. Ne ho le palle piene Mauro della libertà a senso unico. Troppia violenza ho subito in questo blog e per questo blog! Mi è stato scritto di curarmi, mi sono state rivolte minacce, mi è stato scaricato addosso odio e disprezzo, mi è stato augurato persino che il Dio in cui credo, mi punisse con tutto il male del mondo! Ne ho le palle piene! Nello sforzo di non prevaricare ho consentito che altri mi prevaricassero. Adesso non lo consento più a nessuno.
Ho inserito un post con le parole di Wojtyla, senza alcuna considerazione personale. Ho lasciato al lettore la possibilità di valutarle in positivo o in negativo. Valutare il messaggio, non fare politica, nè professioni di fede o professioni di ateismo. Ma non venire a dirmi: "Perchè non scrivi di....". Io non lo faccio con gli altri che scrivono e leggono questo blog. Gli altri riconoscano a me la stessa libertà di scrivere ciò che mi pare.
Hai toccato un nervo scoperto, mi spiace sia capitato a te, ma ho inghiottito troppo e per troppo tempo!
Detto questo non voglio dire che chi ha elogiato le parole di questo papa ora in questo blog si comporti in questa maniera ma mi meraviglia come certe cose diventino subito fenomeni di massa
io non sono credente eppure ho un rispetto per la fede cristiana e le parole di quel grandissimo uomo che è stato Gesù che probabilmente il 90% di coloro che si dicono cattolici non hanno
ad esempio in questi giorni sono stata a Roma e ho fatto un pò la turista entrando nelle varie chiese
nonostante io ci sia entrata per vederne l'architettura ho spento il cellulare e mi sono rifiutata di fare foto per rispetto comunque verso quello che, per chi crede, dovrebbe essere un luogo di meditazione e preghiera. Naturalmente sono stata credo una delle pochissime persone che ha avuto questo pensiero. Per non parlare degli angoli dove si vendono souvenire e della monaca relegata a vendere biglietti per quelli che volevano vedere il chiostro di San Giovanni (mentre parroci vescovi e tutti gli uomini del clero tenevano messa con vesti talmente sfarzose che potrebbero mangiarci popolazioni intere a rivenderle)
tutta questa ipocrisia a me fa veramente saltare i nervi
e diciamo anche qualcosa sulle parole che sono state riportate di questo papa....soprattutto sulle ultime parole visto che mi toccano da vicino....quel turbamento sentito perchè i giovani non sanno amare ma si dedicano al semplice scambio di piacere "fra eguali" (chiaro riferimento all'omosessualità quindi)
mi spiace che sia morto ma non ditemi che è stato un grande uomo perchè fate un torto alla verità dei fatti (vogliamo parlare della dissennata campagna contro i contraccettivi in africa che salverebbero migliaia di bambini dall'aids)
questo papa che osannate nella realtà ha iniziato quel percorso di ritorno al medioevo che il papa di adesso sta solo confermando
no signori...la vera fede non è questa...la vera fede è quella dei parroci che magari combattono contro la mafia o la camorra per aiutare i giovani...
perdonatemi se vi sembro presuntuosa ma a volte mi sembra che io, in quanto lesbica e atea, abbia più rispetto per la vere fede cristiana di tanti e tanti cattolici
se Gesù nuovamente tornasse su questa terra....ed entrasse in una di quelle chiese.....altro che farisei!!!!!!
e naturalmente gli si darebbe del comunista ex sessantottino anarchico insurrezionalista come minimo!!!