Un filo di trucco...

Piccolo il mondo


Sono a pranzo in un ristorante a Castelvetro di Modena e siccome ero piena come un uovo ho preso la palla al balzo per far un giretto con Cleo. Vado verso il parco dietro al parcheggio e vedo un furgone che fa manovra, quindi mi fermo per farlo passare... ed improvvisamente... No... ma non ci credo... (sento dire)Guardo l'autista e mi rendo conto di conoscerlo. È un ragazzo che ho frequentato per qualche mese nel 2019.Era un bel soggetto ma mi confidò che si era tirato su per il naso tanti di quei soldi da pagarci un appartamento. La cosa non mi faceva star tranquilla e alla fine la storia si chiuse senza alcun strascico, almeno da parte mia. Ricordo che lo rividi in un locale dopo qualche mese e lui credeva che io non lo volessi salutare perché arrabbiata con lui, mentre invece non l'avevo proprio visto e soprattutto non ricordavo alcun motivo per essere arrabbiata. Mi resi conto in quel frangente che la percezione della nostra breve storia era molto diversa.Ed oggi ho avuto di nuovo la stessa sensazione quando mi dice: "ma che fine hai fatto. Volevo farti gli auguri per il compleanno e quando ti ho cercato su FB non solo non eri più tra le mie amicizie ma non ti ho più trovato."Rispondo che ho cancellato tutto e quel che resta del profilo è privato. Ma poi dico: ma scusa, come fai a ricordarti del mio compleaano?  E lui: ma scherzi... il 17 dicembre!Io, giusto per dirvi,  ero incerta sul suo nome!Ci siamo lasciati con la promessa di uscire insieme una sera per rivangare i vecchi tempi.... l'importante, ho detto io, è che sia solo per cenare...Patti chiari amicizia lunga.