L'intollerante

Succede (solo?) a Napoli


Anno 2009: mi trovo alla stazione di Napoli Centrale e, con cuffie nelle orecchie e musica a palla, corro come un matto verso lo stramaledetto binario 2 per non perdere lo stramaledetto treno diretto verso Piedimonte Matese via Caserta. In tasca ho 150 euro di rimborso spese carburante e, nello sprint podistico forsennato, non mi accorgo che l'intera somma decide di abbandonare il mio giubbino per adagiarsi al suolo.Un vecchiarello assiste alla scena e prova a chiamarmi per porre rimedio alla mia sbadattagine ed alla mia sfiga. Le cuffie e la corsa però mi impediscono di sentire le sue urla d'avvertimento. Il signore non si perde d'animo, scatta che manco Usain Bolt e raccoglie i 150 euro prima che finiscano in mani meno generose ed oneste. Mi insegue a rischio d'infarto sventolando i soldi al suon di "giuvinoooo...e' sord".Fortunatamente per me il treno porta qualche minuto di ritardo (ma va?) e, resomi conto del non sense di quella corsa, mi fermo. A quel punto una mano sulla spalla mi invita a girarmi: il volto un po' affaticato dallo sforzo e riempito con quella classica espressione alla "che te possino...". "Giuvinò avete perso..eh eh eh...avete perso ehhhh sord" mi dice il vecchietto mostrandomi il malloppo recuperato. D'istinto mi metto la mano in tasca: c'è il vuoto seguito dal senso di sollievo e gratitudine. In treno mi ripromisi di scrivere di quell'evento così raro e positivo. Rimando dopo rimando, però, sono passati gli anni ed il plauso sacrosanto a quel vecchino anonimo non è arrivato prima di oggi. Ho deciso di raccontare questo episodio (sicuramente eccenzionale non solo per Napoli ma per qualsiasi metropoli al mondo) proprio a causa delle ultime, deprimenti e strumentali polemiche montate ad arte sullo scippo subito dalla "povera" fidanzata vip di turno.Nei giorni scorsi, come oramai sanno anche i muri sordi, ha fatto fin troppa notizia il furto subito dalla fidanzata di uno dei calciatori del Napoli. Dopo Hamsik e Cavani, ora è Lavezzi a fare i conti con i lati oscuri di una città particolarmente popolosa ed eterogenea. La compagna del Pocho, dopo essersi sfogata su twitter in preda ad un palese raptus incontrollabile ed aver definito Napoli "una ciudad de mierda", arrivando addirittura a minacciare la partenza dell'argentino, si è pentita ed ha chiesto pubblicamente scusa. Naturalmente, buona parte dei giornali e degli antinapoletani più convinti hanno deciso di prendere in considerazione solo lo sfogo (comprensibilmente isterico) della ragazzina, ignorando completamente la seconda parte della comunicazione. A questo punto trovo offensivo per l'intelligenza di chi legge far notare che Napoli non è la città dove la gente ti riporta i soldi quando li perdi o dove se giri con un rolex d'oro in posti non proprio centrali vieni derubato sempre e comunque.Napoli è una metropoli multietnica e spesso effettivamente infangata dai comportamenti dei Napoletani stessi. Ma Napoli è anche una città che ha patito infinite sofferenze ed ha regalato infinite gioie e motivi di vanto all'intera penisola. Se proprio vogliamo fare un report di tutti i furti subiti dai "poveri" calciatori nelle altre parti d'Italia mi viene in mente giusto qualche esempioVucinic derubato rolex a Torino Del piero derubato in villa a Torino Marco Motta Derubato in villa a Torino Massimo Mauro derubato 2 volte a Torino Brehme derubato rolex a Milano Luca Antonini derubato rolex a Milano Cristian Vieri Derubato Rolex a Milano Heinze Derubato in Villa a Roma Riccardo Montolivo Derubato in villa a Firenze Nicola Pozzi derubato in villa a Genova Gianluca Curci derubato in villa a Genova juan guilherme derubato in villa a RomaCon la lista potremmo scriverci un libro ed allegare la classifia delle città meno sicure d'Europa pubblicata dal noto portale Tripadvisor nel 2009. Tra i primi posti, udite udite, non figura Napoli ma altre grandi città come Roma, Barcellona, Parigi, Madrid, Milano ecc...in particolare la nostra capitale (meravigliosa ed eterna), figura addirittura al secondo posto dietro a solo a Barcellona. Questo cosa significa? Che gonfia strumentalmente ogni bad news che riguarda il capoluogo campano ha decisamente in malafede. E poi in effetti è vero: Napoli, il Napoli calcio, fa sempre più paura a chi spera che i suoi campioni la abbandonino per motivi non legati al mondo del pallone.