A me stesso

Terre lontane

Mi piace sognare,   uno ricorrente è partire per un lungo viaggio, ma è inutile sognare se non si tenta di realizzare

Non il solito viaggio di 2 massimo 3 settimane, ma stare lontano per mesi vivere una vera avventura.

Viaggiare l’ho sempre gradito, da giovane ho girovagato tanto, con pochi quattrini ma tanta voglia di andare,  pieno di entusiasmo, giravo in tenda negli ostelli

Un viaggio soprattutto da giovane arricchisce di esperienze, apre la mente, è una necessità non dobbiamo impedirlo ai giovani, ma anche ora ne sento almeno una volta all’anno la voglia

Anche i viaggi sono ricordi indelebili che ti accompagnano per sempre,  li ricordo tutti, seppure ora sono davvero tanti

Il primo viaggio a 18 anni  in tenda con 2 amici,  siamo partiti senza una meta precisa e siamo arrivati in Sicilia, avevamo attraversato l’intera Italia,  allora era una impresa, almeno noi avevamo vissuto così questa esperienza

In seguito mi sono sempre più allargato, ho incontrato popolazioni diverse, culture diverse, sono stato nella tundra dell’estremo nord dell’Europa, sono stato nelle isole tropicali, sono stato nel deserto, sono stato nelle foreste pluviali, sono stato nell’Europa comunista quando il muro di Berlino esisteva ancora, sono stato in quasi tutti i continenti.

Quando ero giovane non c’erano preoccupazioni,  preparavo uno zaino con poche cose, la tenda, gli amici, pochi soldi, e  partivamo, spesso senza una meta, sempre nulla di pianificato, ma quanto era bello, ai giovani di oggi invidio i voli low cost, allora l’aereo costava uno sproposito.

Da studente d’estate ho fatto quasi tutti i lavori per raggranellare 4 lirette e pagarmi i viaggi, già allora si poteva perfino lavorare

Ora ci sono molte paure prima di partire:  chiudiamo  gas acqua, attacchiamo l’allarme, speriamo i ladri non entrino, forse meglio avvisare il vicino, portiamo i medicinali si sa mai, forse meglio anche la tessera sanitaria, speriamo non succeda niente,  accidenti che stress la partenza

Quando finalmente riesco a partire le paure magicamente passano e come decollo  ritrovo lo spirito del ragazzo

Purtroppo mi sono imborghesito, impigrito, da molti anni non uso più la tenda, preferisco comodi villaggi, magari con formula all inclusive, ma ho nostalgia di quelle lontane e scomode avventure che mi consentivano di avere  un vero contatto con le popolazioni locali,  ora tutto è filtrato dal tour operator

I mie viaggi sono sempre stati brevi,  ora  il sogno prevede un viaggio davvero lungo, il giro del mondo

Ci sono compagnie di navigazioni mercantili, che su grandi navi portacontainer, hanno poche cabine da noleggiare a passeggeri che si sanno adattare ma neppure troppo

Queste navi in 5 massimo 6 mesi fanno il giro della terra,  proprio come Magellano, con tappe di più giorni in parecchi porti per carico scarico, che consentono la possibilità di vedere  conoscere.

Il costo della pensione completa a bordo è limitatissimo, circa 40 dollari al giorno, le cabine confortevoli dotate di servizi, solitamente  esiste a bordo anche piscina, palestra, biblioteca, videoteca, collegamento ad internet, le navi sono solitamente di compagnie inglesi, ovvio che libri e film sono in lingua inglese

I pasti sono serviti nel ristorante insieme agli ufficiali della nave,  si ha modo di conoscerli di sentire le loro avventure di mare

Immagino tramonti albe negli oceani, immagino terre lontane, immagino mari tropicali,  iceberg nelle zone glaciali, immagino delfini balene, immagino violente tempeste, immagino ore nella solitudine ad osservare il mare, immagino di conoscere gente nuova, di vedere cose mai viste

Il sogno non ha limiti, perché non vivere questo viaggio con una donna, vedere tutto questo con lei, trascorrere ore con lei in silenzio sul ponte più alto della nave ad osservare il mare tempestoso o calmo col vento che le scompiglia i capelli e la rende bellissima

Si vive una volta sola, il viaggio è una scelta che dipende solo da me quindi da realizzare,  la donna…..,  forse lei resterà un sogno.

Chi non ha mai sognato un viaggio così? Chi avrebbe il coraggio di realizzarlo?

Se qualcuno è interessato sui siti delle compagnie di navigazione inglesi può trovare ulteriore documentazione