Marco Zio BLOG

SABATO 1 GIUGNO DALLE ORE 16.30 AL TRAMONTO IN PIAZZA OVIDIO


Ti invitiamo ai giardini pubblici di Piazza Ovidio Ovidio en marche è il titolo  scelto per il progetto di riqualificazione degli spazi di verde pubblico di piazza Ovidio a Milano.Il progetto è un intervento di public art e progettazione partecipata che ha come obiettivo quello di indagare questi terrein vague, luoghi di accumulo di infrastrutture, arredi incompiuti e scarti di città, per restituire una Terra nuova da conquistare a Piazza.Che cos’è oggi una piazza?Basta chiamarla Piazza Ovidio perchè uno spazio sia luogo di incontro e scambio? Quali popolazioni abitano, attraversano, sostano sui margini e al centro di Piazza Ovidio? Vorremmo dare spazio ad un programma di attività, perchè questo luogo possa essere AGORA’, platea per manifestazioni, eventi, gioco, e dibattito democratico tra anziani e bambini del quartiere Salomone e della Zona 4, dei rifugiati politici e delle famiglie rom che abitano nel territorio, degli studenti di musica e dei produttori media del distretto di Via Mecenate.Attraverso diverse fasi d’intervento si cercherà di costruire un programma semestrale autogestito dagli utenti che tuteli  e preservi questi spazi, diventando per tutti i cittadini risorsa relazionale, di servizio e commerciale.Le metodologie in atto sono quelle delle arti, della progettazione partecipata, dell’autocostruzione e del cantiere aperto. Un processo condiviso e sostenuto dalle Istituzioni. Le fasi esecutive di lavoro diventano punti di raccordo tra le persone, gli anziani raccontano ai bambini la memoria di questi spazi, gli stranieri lavorano insieme ai cittadini in cantiere, per ritrovarsi in una piazza più consapevole delle proprie risorse ed esigenze, frutto di un percorso complesso di relazione e formazione. Faremo di piazza Ovidio una Terra nuova.Il modulo del progetto è l’essere umano, ogni intervento è il risultato di un’azione condivisa, progettata e autocostruita con e per le persone che abitano questi luoghi. In questa fase del progetto abbiamo costruito  con alcuni abitanti, due tavoli-scacchiere.Il progetto è supportato da esperti e studenti della Facoltà di  Architettura del Politecnico di Milano. Per informazioni e approfondimenti: associazione.hc@gmail.com http:// terrevaghe.blogspot.it