Transmission

Best of 2014: Tinariwen - Emmaar


 
Blues, psichedelia, nenie berbere, incedere circolare, ipnotico. Si va in fondo a Emmaar, senza alcuna fatica, con la voglia di ricominciare. E' musica del deserto, sonnolenta, da accampamento beduino: potrei sfornare altri luoghi comuni, con poco sforzo. Concedetemi, in sintonia con la foto cammellata di cui sopra (l'origine è degli stessi Tinariwen, del resto), la banale espressione di musica nomade: l'immagine è la consueta carovana che si muove lentissima, in un itinerario circolare, tra le dune del Sahara, con la testa che ciondola sotto il sole. I Tinariwen, Mali's Tuareg Blues Legend, in realtà sono dei piccoli maestri, e il loro suono pressoché invariato di disco in disco, in Emmaar raggiunge forse la massima intensità. E' un lamento in lingua tuareg, riesce dolce al palato, mai aspro, fa ciondolare il capo sotto il sole africano.