"... E penso pure che gli auguri alle donne saranno validiquando una donna potrà tornare a casa alle quattro del mattinosenza l'ansia e il tremolio delle mani, sicura di poter percorrereanche la stradina un po' più buia ma più vicina,piuttosto che farsi accompagnare sempre da qualcuno.Penso che gli auguri alle donne, saranno validiquando ad un colloquio di lavoro, qualunque colloquio sia,non ti venga chiesto se hai intenzione di avere marito e figli,perché è una scelta, è vita privata, è anche un diritto.Penso che gli auguri alle donne siano sprecatiper chi ieri applaudiva dietro ad un qualche fisico palestratopieno di oli puzzolenti e col tanga zebrato/muccato/leopardato.Gli auguri alle donne, vanno alle donne VERE, AUTENTICHE,GENUINE, FORTI, PICCOLE. Consapevoli che le quote rosa,l'emancipazione, i pari diritti e pari doveri, purtroppo, oggi,aleggino ancora su carta, ma che forse, con più grinta e conpiù coraggio, ci si potrà arrivare.Ecco, per tutte queste donne, AUGURI, ma AUGURItutti i giorni, specie oggi che l'otto marzo è passato". - Gin -