cazzate pensate

Sali che partiamo...


Sono nuova nuova. Nata ieri sera alle 23.47. Dopo mia madre, la prima a vedermi è stata lei, la zia. La sentivo parlare da dietro i vetri del reparto neonatologia. Diceva " Giulia bella della zia, amore gioioso divino, femmina della famiglia, spero che hai preso quello che ho di buono da me, perché ti servirà". Diceva così, poi piangeva, poi rideva, poi appannava il vetro del reparto con l'alito e lo ripuliva con la manica della giacca. Ma non ho capito che cosa volesse dire.Mia zia, si chiama Sofia! Zia Sofia è single, ama i bambini, fa la psicologa e fa anche la maestra. Ha uno studio con dei pazienti e poi studia ancora per prendere la trentatreesima laurea. Da prima di nascere, la sentivo dalla pancia di mamma dire queste parole " sanguisughe, sfruttatori, parassiti, usurpatori, mistificatori, criminali, ladri"! Anche queste parole mi piacevano, ma non so cosa vogliono dire, appena cresco glielo chiederò.Sono nuova. Nata da 11 ore e venticinque minuti. La zia è ripartita, io mi annoio a bere latte dalle tette di mamma. Ho un fratello che mi dice "Giulia, dormi sempre, apri gl'occhi" Ma io non dormo, faccio finta, prima voglio capire chi è questo qua che mi dice cosa devo fare. Poi c'è uno che non so chi è che però dorme con la mamma. Si chiama papà e sembra interessato alle mie cose, oggi mi ha preso anche in braccio e io gli ho vomitato sulla giacca. Non so oltre mia madre e mia zia chi siano quelle altre persone che ogni tanto fanno capolino nella culla, ne ho contate ben sette da quando sono qui.