Vivere

NON MI PIACE PIU'

Dopo il dieci maggio trovo il tempo per scrivere questo post a distanza di tanto tempo.

Si potrebbe dire :molta acqua è passata sotto i ponti:l'epidemia è mitigata ma (in italia) non scomparsa: purtroppo,il caldo si abbatte su tutta la nazione;il governo vivacchia barcolla ma non molla.

Ma il mio post ggi è destinato a dire che IL NUOVO LIBERO no mi piace piu':

1 la grafica lascia a desiderare e non è immediatamnte accativante cpme prima.

2 questi c.d. post dove nn puoi espriemere un giudizio ,se non un  mi pice, non sono molti belli e mi sembrano inutili. Meglio i post nel blog.si

3 Aggiungi che non si vedono  quanti sono i messaggi ricevuti o inviati e chev tutto il complesso lascia a desiderare.

Anche per questo scrivo poco,interagisco poco,vedo molte defezioni.

Speriamo cambi e migliori dai.

Buona domenica e..ciao..

FRANCO CORDERO

Venerdì  Otto maggio 2020 è venuto a mancare il professore Franco CORDERO.

Nato A Cuneo nel 1928 ha insegnato procedura penale e filosofia del diritto in molte università tra cui anche la Cattolica di Milano.

Ed io ho avuto l'onore ed il piacere di fare la tesi di laurea con lui in procedura penale.

Per me è stato un maestro un grande uomo di profonda cultura,di rigoroso senso morale e di grande ingegno.

Molte le sue pubblicazioni sia in capo scientifico e filosofico che anche come romanziere.

il suo manuale di procedura penale è stato studiato da tanti alunni ed è un esempio di manuale scritto davvero bene anche se difficile.

Due sono le opere,tra le tante, che voglio citare.

Il primo è GLI OSSERVANTI fenomenologia delle norme un testo di filosofia,antropologia,religione: e per questa opera fu mandato via dalla Cattolica accusato di ..eretismo.

La seconda, un'opera di psicanalisi meno conosciuta TRATTATO DI DECOMPOSIZIONE praticamente introvabile:grande libro di un profondità senza eguali.

Onore quindi al grande,triste, maestro che è stato,a mio parere,anche ignorato e sottovaLutato,ma che meRita essere letto e conosciuto.

Ciao

ancora pandemia

Nel'augurare una buona e Santa Pasqua pur con le tante mille difficoltà non posso fare a meno di ricordare il bruttissmo momento che stiamo vivendo con una emergenza sanitaria davvero grande,con una emergenza economica anche essa spaventosa,con una emergenza -piu' avanti. sociale e morale anche essa preoccupante.

Si :ce la faremo ma a costo di tante fatiche.difficoltà,problemi.

L'unica cosa è rimanere in casa ed usare tutte le precauzioni atte ad evitare il diffondersi del contagio.

Il resto sono chiacchiere.

Un saluto affetuoso a tutti.

gino

CORONAVIRUS

E' la parola piu' usata da circa 40 giorni a questa parte.

Anche io non mi sottraggo a scrivere due parole due  anche nella speranza di tranquillizzarvi.

Solo,quindi.alcune notazioni.

1 Non vi è dubbio che il momento sia grave:non dico gravissimo ma grave. E puo' anche peggiorare se non si adottano altri drastichi provvedimenti.

2 Non si tratta di sopravvalutare o sottovalutarev il problema. Si deve,invece,agire con coraggio e fermezza e,sempre a mio parere, il governo deve recuperare il tempo perduto perchè si è mosso male ed in ritardo.

3 E' un 'epidemia mondiale ma noi,al momento,siamo messi male con contagi diffusi e che proseguono,ospedali al collasso,decessi ecc.

4 E la crisi è sia sanitaria che economica e,quando la prima finirà,ce ne accogeremo.Oltre che morale e sociale.....

5 Sta male non solo l'economia ma anche lo sport. E il campionato nostro di calcio e gli europei e le olimopiadi SONO A FORSTSSIMO rischio.

6 E' il momento di essere calmi,prudenti,.INTELLIGENTI,muoverci con tanta tanta cautela

7 Cosa dire alla fine di sto post? che il sangue freddo,la speranza,il coraggio non devono mancare

7 CE LA FAREMO ANCHE QUESTA VOLTA cari coraggiosi piccoli italiani!!!!

POLITICA E MAGISTRATURA

La recentissima autorizzazione a procedere data dal Senato perchè si agisca nei confronti di  Salvini mi da lo spunto per trattare,per ..sommissimi capi..del rapporto tra politica e magistratura.

Non vi è dubbio che-da tempo invero- la magistratura ha,come dire, travalicato i suoi poteri effettuando una impropria ingerenza nella politica.

Colpa anche di un parlamento spesso debole,a volte incapce,troppe volte o corrotto o tale da dare ampie giustificazioni a tale..straripamento.

E' chiaro,infatti,. che piu' debole è la politica piu' i magistrati o sopperiscono,o si sostituiscono oppure (nella loimmagine che hanno di loro salvifica) intervengono a pie' pari sulla politica.

I casi sono tanti e tantissimi:Da mani pulite che in realtà è stato un intervento politico della magistratura voluto anche da altri,creato dalla corruzione dei partiti tradizionali. E i giudici,con al fianco il pd di allora che,guarda caso era complice, ma è stato immune,hanno avuto vita facile nel'agire.

Prma di allora il processo contro Andreotti considerato addiriuttra il capo dell mafia e poi o ..prescritto o assolto!

 E ancora con Berlusconi processato infinite volte e poi conannato per..evasione fiscale soltanto e con un processo..anomalo!

Adesso,per ultimo,il caso Salvini ove si notano tante di quelle incongruenze che davvero vi è MOLTO DA PENSARE!

Infatti anomalie ve ne sono tant anche qui: dal fatto che anche per coloro che hanno dato l'autorizzazione non esiste reato; al caso anomalo di una procura che chiede l'archiviazione ed il tribunale è contrario; alla ipotesi di un reato tanto grave quanto ..bizzarro;alla correità indubbia del governo!

E,come dice anche il notista sul corsera Panebianco, non è un caso che la magistratura abbia agito nei confronti di alcuni capi di governo(Andreotti,Craxi,Berlusconi,ora Salvini..)in modo..disinvolto.

Altro dovrei dire ma per adesso mi fermo.

Conclusdo cone avevo iniziato e cioè che il Parlamento abbia..gli attributi per chiedere la sua AUTONOMIA,la sua forza,il suo buon diritto ad esercitare il suo potere:Certo per fare ciò necessario che abbia la sua legititmità in termini non solo di onestà(soprattutto)madi capcaità,di competenza di abitudine a..servire il popolo.

Piu' il parlamento è deole piu' la magistratura è forte

FINE'.