Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

Di tutto e di piu'.....

 

 

« Il dolce mito italiano..Due donne del Sud.. »

Le schiave del sesso yazide..

Post n°7288 pubblicato il 17 Novembre 2015 da nina.monamour

"Salvateci, salvateci, chiunque sia in ascolto, Stati Uniti, Europa, chiunque, per favore salvateci". La voce rotta dal pianto è quella di una ragazza Yazida di 24 anni, che è riuscita a trovare un telefono dalla sua prigione ed ha chiamato l'Agenzia curda Rudaw per chiedere aiuto.

La telefonata è stata interrotta bruscamente, ma la giovane Yazida ha avuto il tempo di raccontare frammenti di un orrore che in Iraq ormai è quotidiano. 


 

La comunità Yazid e quella cristiana sono nel mirino dei "cacciatori di teste" dell'Isis, il califfato iraqeno composto da soldati jihadisti che obbediscono agli ordini di Al-Baghdadi.



La loro folle ferocia punta a sterminare le minoranze in territorio iraqeno, ma molte donne Yazide hanno un altro destino, persino più disumano. Vengono rapite e trattate come oggetti. Schiave del sesso, regalate al migliore emiro o abusate a uso e consumo delle truppe estremiste del Califfo.

Secondo la drammatica testimonianza della ventiquattrenne Yazida, con lei ci sarebbero circa 200 donne rapite dai militanti dell'Isis. Alcune di loro non ce la fanno a sopportare le violenze e gli stupri quotidiani e preferiscono scegliere di togliersi la vita. Come una donna, racconta la ragazza Yazida, che dopo l'ennesima umiliazione si sarebbe impiccata con il suo velo.

Storie di ordinaria follia in questi giorni di guerra in Iraq, la ragazza rapita racconta che ogni giorno i soldati dell'Isis fanno visita alla prigione dove le donne sono incarcerate e scelgono le più belle per i loro emiri.



I jihadisti visitano la prigione anche tre o quattro volte al giorno. "Le ragazze li scongiurano di finirle con un proiettile per mettere fine alla loro sofferenza", racconta la giovane Yazida, "ma loro non le ascoltano e le portano via".

 

 

Quando le schiave del sesso sono state "usate" dai loro aguzzini, vengono riportate in prigione, piangono, sono disperate e umiliate. Secondo la telefonata della giovane Yazida, la prigione si troverebbe nei pressi di Baaji, nella provincia di Mosul, dove si stanno consumando scontri serrati tra i militanti dell'Isis e i Peshmerga curdi.

La maggior parte delle ragazze verrebbero dai distretti Gir Azair e Siba Sheikh Khidri del distretto di Shingal, caduto in mano dei jihadisti all'inizio di Agosto.



Secondo gli attivisti Yazidi, in Kurdistan dall'inizio degli scontri a fuoco tra i Peshmerga ed i terroristi dell'Isis sarebbero scomparse più di 2000 persone. Molte sono donne e se sono giovani è molto probabile che il loro destino sia stato quello di diventare schiave del sesso.

Una brutale forma di barbarie non nuova nelle terribili cronache di una guerra, e che gli estremisti "giustificano" con il fatto che secondo le credenze gli Yazidi sarebbero "adoratori del diavolo".

Eppure, l'unico Satana che si aggira per l'Iraq in questo momento ha le sembianze dei jihadisti al servizio del Califfo e non delle donne Yazide, rapite e stuprate da truppe di belve feroci.



 

E' stata, e per quelle che non sono riuscite a fuggire lo è tutt'ora, una discesa nell'orrore quotidiano per centinaia di donne, ragazze e anche bambine della minoranza Yazidi catturate l'anno scorso dai terroristi islamici dell'Isis nella loro offensiva nel Nord Iraq. Hanno fra 10 e 24 anni, e le loro terribili storie non sono ambientate nel Medio Evo, ma nel cuore del XXI° Secolo.

Una di loro è passata per le mani di un miliziano turcmeno, quindi di un "emiro",  di nome Abu Mustafa, che l'ha "regalata" ad un amico ceceno, Aymen. "Prima di violentarmi mi ha preso per i capelli e mi ha tuffato la testa in un catino di benzina". "Sei sporca, cosi ti pulisco", diceva. Il calvario della ragazza è durato nove mesi, fino a quando è riuscita a fuggire. L'altra ragazza, 20 anni, è stata venduta a Raqqa, "capitale" Isis in Siria. "Venivano tutti i giorni e prendevano tre o quattro ragazze che gli piacevano".

 Neanche le bambine sono sfuggite al sadismo dei "tagliatori di teste" del califfo Al-Baghdadi. Cosi Rudeyna, 10 anni, dice: "Hanno fatto cose brutte con me, sono la gente più cattiva del mondo".

Una ragazza, Dalia, aveva 18 anni quando è stata catturata il 3 agosto 2014 con altre decine di donne e ragazze nel villaggio di Herdan nel Sinjar. Ha riferito piangendo, gli occhi fissi nel vuoto, di essere stata ripetutamente violentata, umiliata, torturata, venduta, regalata, per nove mesi. E' stata "ceduta" sette volte da un miliziano all'altro.



Leyla è stata comprata con un'altra ragazza da un miliziano che l'ha portata a Husaybah dove l'ha venduta a un altro jihadista. "Mi ha violentata per 4 giorni, ammanettata. Poi mi ha venduta a un egiziano" che anche lui l'ha stuprata ripetutamente. "L'ho supplicato di non farlo: "Sono gli ordini del nostro califfo Al-Baghdadi", rispondeva.

Bahar, 15 anni, è stata comprata con due cugine di 19 e 24 anni, Nawin e Hadiya, da un aguzzino saudita, sposato. "Ci picchiava tutti i giorni, la notte ci violentava". "Abbiamo fondato il califfato per diffondere l'islam, quindi dovete convertirvi", ci ha ordinato. "Abbiamo accettato per non morire".

Ma la sorte delle ragazze non è cambiata, fino alla fuga.


 

Schiave del sesso a otto anni, anche queste vittime yazide dei jihadisti, addirittura una 12enne violentata da sette uomini!

Se fino ad ieri ero contraria ai bombardamenti, oggi non piu'..

Bisogna elminare queste belve feroci!!

 


Commenti al Post:
carlingher
carlingher il 17/11/15 alle 21:32 via WEB
Che orrore!Speriamo che si riesca a porre termine a questo califfato, ed eliminare questi "sanguinari" Dolce notte... Carlo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:12 via WEB
Semplicemente utopia Carlo, tutto ciò fa parte del loro maledetto DNA! Dovrebero morire nell'Inferno, per loro non c'è nessuna parola buona da spendere, solo raccapriccio, che siano maledetti per tutta la vita, sono bestie feroci! Perdona la mia irruenza, ma sono una mamma, impazzirei di dolore solo al pensiero di ciò che capita a queste bambine. Ma esiste un Dio che permette ciò? No, non credo, buona serata.
 
nagi51
nagi51 il 17/11/15 alle 21:37 via WEB
Con il pensiero non so che gli farei !!poi nella realtà sappiamo che non li spazzeremo con i bombardamenti .. li faremo fermare un pò ma moriranno anche innocenti ancora!!non capisco la pazzia degli uomini in guerra che sfogano le loro voglie in un modo cosi barbaro sulle donne ..in ogni guerra da sempre ...Buonanotte Nina cara ...:-)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:23 via WEB
Cara Nagi, lo stupro sistematico di donne e bambine della minoranza religiosa degli yazidi è diventato un elemento cardine dell'organizzazione e della teologia estremista dello Stato islamico, da quando, un anno fa, il gruppo ha annunciato di voler riportare in auge l'istituzione della schiavitù. Il commercio di donne e bambine yazide ha creato un'infrastruttura permanente, con una rete di capannoni dove le vittime vengono tenute prigioniere, stanze di esposizione dove vengono ispezionate e vendute, e una flotta di pullman usati appositamente per trasportarle. Ti rendi conto di ciò? Per loro, tutto questo è normale, ed è ancora peggio. Cosa prova un uomo quando stupra una bimba di sette/otto anni? E poi la lascia anche incinta? Uomini abominevoli, omini gretti, non degni di vivere, sarebbero da trucidare, un bel colpo di mitra, allineati e via...morti sul colpo. Possibile che tutto il mondo è a conoscenza e nessuno si "allerta" per risvegliare le coscienze? Sono perplessa!!
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 17/11/15 alle 22:41 via WEB
Capisco cosa è la violenza... quella sulle donne indifese ... mi fa orrore. I bombardamenti! per quanto motivati sono... colpiscono sempre gli innocenti (anche questo, a mio avviso è terrorismo)quelli che andrebbero puniti se la cavano sempre, ci rimette sempre l'innocente per il peccatore. Buonanotte Nina ciao Renzo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:36 via WEB
Ci rimette sempre l'innocente, dici bene Renzo, infatti, coloro che sono caduti sotto le armi a Parigi, chi erano? MALEDETTI FANATICI CHE HANNO UCCISO IN NOME DI ALLAH!! SEMPLICI Innocenti, solo innocenti che si sono trovati in quel momento nel posto sbagliato. Che riposino in pace, buona serata. Una rosa per ogni vittima!
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 18/11/15 alle 00:12 via WEB
Sarei curioso di sapere che razza di DNA hanno quella specie di esseri, il nostro Medio Evo, ma dobbiamo andare a ritroso 800 anni, era rose e fiori a confronto nel modo di pensare e agire. Nina, dolce e serena notte, C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:43 via WEB
Ma quale a ritroso Carlo, è nella loro cultura agire così, perchè c'è sempre lui, Al-Baghdadi, essere inetto che tra l'altro i giornali affermano che sia omosessuale, per l'amor di Dio, nulla da eccepire, ma questo è malato, uno che non merita di vivere, a morte senza pietà!!
 
fosco6
fosco6 il 18/11/15 alle 00:59 via WEB
Non ci sono guerre GIUSTE e guerre INGIUSTE....la guerra è sempre un atto di violenza e di barbarie, che non dovrebbe mai essere usato per redimere i conflitti tra Nazioni o fra membri di uno stesso popolo. Purtuttavia, quando ogni altra azione diplomatica è risultata inutile e inefficace, e quando la situazione è diventata talmente pericolosa da compromettere gli equilibri mondiali e la civiltà così come la conosciamo, bisogna fare di necessità virtù, e quindi anche la querra, ultima razio, diventa necessaria e condivisibile.
Lo è stata per sconfiggere la follia della Germania Nazista, lo sarà per sconfiggere la follia dell'estremismo islamico, non tanto e non solo per noi, non solo per la difesa della nostra civiltà democratica, ma per lasciare ai nostri figli un Mondo di Pace e di progresso civile e umano, così come fecero i nostri padri quando morirono per la libertà di tutti noi.
La Guerra quindi come strumento di pace che doniamo alle future generazioni. La Guerra non come iniziativa personale però di una Nazione ma come scelta consapevole dell'Europa e degli eventuali alleati, la Guerra non per imporre il nostro stile di vita, ma per ridare dignità e serenità alle popolazioni oppresse, per costruire un futuro di pace basato sulla tolleranza e sul rispettore reciproco. Solo così questa Guerra può avere un senso, perché se non è fatta per i principi etici che ho elencato, sarebbe un'altra guerra inutile oltre che dannosa, e come direbbe Trilussa:"Ammazzeli che mostri, scannaveno la gente pe' nun concrude niente".
. Ciao....CARLO.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 17:55 via WEB
Guerra Carlo? Non si tratta di guerra, quì si tratta di minori violentate, stuprate in modo brutale. Il solo pensiero mi fa venire la pelle d'oca, maledetti! Una donna yazida di 34 anni, comprata e ripetutamente violentata da un combattente saudita, ha raccontato che se la passava meglio della seconda schiava del miliziano, una ragazzina di dodici anni stuprata per giorni e giorni di fila, nonostante sanguinasse copiosamente. Le ha distrutto il corpo, aveva una brutta infezione. Il miliziano continuava a chiedere.. "Perché ha un odore così cattivo?". E la donna diceva che "Ha un'infezione, deve essere curata". Ma questo uomo "bastardo" non si è fatto minimamente commuovere ed ha ignorato le strazianti sofferenze della bambina, continuando a violentarla e a mettere in atto il suo rituale di preghiera prima e dopo ogni stupro. Al che la ragazza si permessa a dire.."È solo una ragazzina"", e lui ha risposto, serafico.. "No, è una schiava". Come si può tollerare questa carneficina? Dio mio, sono senza parole. Aveva ragione Trilussa, eccome, cribbio!!!
 
tanmik
tanmik il 18/11/15 alle 06:55 via WEB
Buongiorno cara NINA, “Più il cuore si avvicina alla semplicità, più è capace di amare liberamente e profondamente, senza riserve né paure.” Per te:---- https://pixabay.com/static/uploads/photo/2015/01/25/18/10/tulip-611613__180.jpg Un saluto di buon Mercoledì con tanti baci ….MIK/**__**smackkkkkkkk
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 17:49 via WEB
Fino ad ora, caro Mik, è stato un Mercoledì strano, sarà che abbiamo il lutto nel cuore? Un abbraccio in questa serata di freddo.
 
ravanar
ravanar il 18/11/15 alle 07:53 via WEB
Ci vuole un "terminator" per tutte quelle belve feroci, e la cosa più abominevole è che loro fanno tutto ciò e peggio ancora in nome di Dio...in nome di "Allah, clemente e misericordioso"...!!! Rudy
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 16:12 via WEB
Ciao Rudy, l'alto giorno leggevo di un tizio di nome Osman Hassan Ali, un uomo d'affari yazida che è riuscito a portare via di nascosto numerose donne sue correligionarie, dice che fingeva di essere un acquirente per farsi mandare delle fotografie. Mostrava una dozzina di immagini che ritraevano una donna yazida seduta in una stanza spoglia, che guardava la macchina fotografica con un'espressione vuota e senza sorriso. Gli edifici dove le donne erano tenute prigioniere avevano anche una stanza di esposizione. Quando gli acquirenti arrivavano, le ragazze venivano portate una alla volta in una stanza separata. Gli toglievano le sciarpe e tutto quello che potevano usare per coprirle. Le prigioniere venivano costrette a rispondere a domande intime, fra cui la data dell'ultimo ciclo mestruale, i miliziani volevano appurare se erano incinte, in ottemperanza ad una regola della sharia che stabilisce che un uomo non può avere rapporti sessuali con la sua schiava se questa è gravida. Assassini, li chiamo assassini!
 
vittorio.35
vittorio.35 il 18/11/15 alle 08:27 via WEB
Io non ce la faccio più a leggere i racconti sulle donne trattate come bestie, scarti umani alle quali nulla è concesso e tutto proibito - come il frequentare la scuola per studiare e avere un futuro migliore, violentate nel fisico e nella mente. Che pena, e tutto questo sotto gli acchi indifferenti della società civile, per modo di dire. Ciao Nina e buona giornata, Vittorio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:06 via WEB
Ciao Vittorio, l'introduzione ufficiale della schiavitù sessuale sistematica da parte del Califfato risale al 3 agosto 2014, quando i miliziani invasero i villaggi sul versante meridionale del monte Sinjar, nel Nord dell'Iraq, la terra degli yazidi. Uomini e donne furono separati nel giro di un'ora dalla cattura. Ai ragazzi adolescenti dissero di sollevarsi la maglietta, e se avevano i peli sotto le ascelle raggiungevano i padri e i fratelli più grandi. Li costrinsero a stendersi per terra e li massacrarono con armi automatiche. Le donne, le ragazze e i bambini furono caricati su camion aperti e portati via. L'offensiva sul monte Sinjar non era solo una conquista territoriale, ma anche una conquista sessuale. Non ho parole per descrivere il mio sdegno Vittorio, bisogna bombardare questi assassini che hanno "sete di sangue", brutti, sporchi e cattivi!! Buona serata caro.
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 18/11/15 alle 09:45 via WEB
che orrore tutto questo!spero che un giorno queste bestie umane vengano eliminate dalla faccia della terra.buona giornata. :-) Dolce
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:53 via WEB
Già, non è facile cara Dolce, non è per nulla facile ciò che scrivi, sono così demotivata stasera, dovrei leggere di meno io, troppe farfalle mi passano per la testa.
 
omerostd
omerostd il 18/11/15 alle 09:48 via WEB
A mali estremi, rimedi estremi. E' triste. Fa male. Nei bombardamenti vanno di mezzo tutti, anche gli innocenti. Ma cosa'altro si può fare di fronte a tali barbarie? Settantanni fa per porre termine ad una guerra si è usato l' atomica. Non dimentichiamolo. Cosa c'è di più disumano di quell' intervento ? Ciao Nina e buona giornata. Omero.
 
 
lubopo
lubopo il 18/11/15 alle 14:41 via WEB
Crediamo davvero che questo sia il modo migliore per combattere la folle idea di cercare la morte in battaglia come un martirio? https://www.youtube.com/watch?v=mJ3Sw3uMB_4&feature=youtu.be
 
   
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 19:14 via WEB
E, secondo te caro Luigi, quale sarebbe il modo migliore? E' arrivato Robin Hood, almeno dimmi come si potrebbe risolvere il tutto, sono curiosa.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 19:22 via WEB
Sarebbe assurdo arrivare alla bomba atomica, la situazione, comunque non è così semplice, la Francia ha chiesto la nostra "adesione" nel bombardare, cosa ne sarà di noi italiani? Ho terrore, caro Omero, solo a pensarci! Che Dio ci assista..notte.
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/11/15 alle 12:46 via WEB
Cara Nina...Le continue violenze che subiscono le donne non possono essere ammesse nell'obbedienza e nel sacrificio religioso. Le continue violenze sono l'estirpazione di ogni valore umano e non trovano nessuna giustificazione.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 19:05 via WEB
Mi fa male parlare di ciò Patty, ma ultimamente mi st documentando e anche troppo! Leggevo che pochi istanti prima di violentare una bambina di dodici anni, il combattente dello Stato islamico si è preso il tempo per spiegare che quello che si apprestava a fare non era peccato, poiché la ragazzina professava una religione diversa dall'Islam, il Corano, e non solo lo autorizzava a stuprarla, ma lo approvava e lo incoraggiava. Le ha legato le mani, poi si è inginocchiato accanto al letto e si è prostrato in preghiera, prima di stendersi sopra di lei; una volta finito, si è inginocchiato per pregare nuovamente. La ragazzina in questione continuava a dirgli che le faceva male, e lo supplicava di fermarsi. Lui le diceva che secondo l'Islam era autorizzato a violentare una miscredente, per poi asserire che violentandola si avvicinava a Dio, racconto della ragazzina accanto ai suoi familiari, in un campo profughi in cui è riuscita a scappare dopo undici mesi di prigionia. Si possono sopportare ancora queste nefandezze, questi crimini di storia?! Notte Patty..
 
   
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/11/15 alle 11:05 via WEB
Mia cara Nina..una violenza inaccettabile!Patty
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 19/11/15 alle 15:22 via WEB
Sì Patty, sono situazioni inaccettabili, buon pomeriggio.
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/11/15 alle 12:47 via WEB
Ti auguro una buona giornata Nina..Patty
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 18:58 via WEB
Dolce serata Patty..
 
avvbia
avvbia il 18/11/15 alle 12:55 via WEB
Difficilissimo dire Bombardate tout court difficilissimo ma.. questo c.d. stato è infame negativo canaglia e di più. Queste cose si sanno e si sapevano Occidente COLPEVOLE ed a volte compice di uqesta crescita ma è giusto" dire" che adesso è il momento di "dire" basta!!sicuro!! ciao. gino
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 19:27 via WEB
Buonasera Gino, lo scorso anno i miliziani dell’ISIS hanno rapito 5.270 donne yazide, e almeno 3.144 sono ancora prigioniere nel Califfato islamico. Diversi attivisti yazidi, ma anche organizzazioni internazionali, hanno sostenuto che il trasferimento di migliaia di donne yazide e la loro riduzione in schiavitù non siano cose improvvisate, ma processi attentamente pianificati. Qualcuno scrive che lo schiavismo sessuale ripristinato dall'ISIS sembra riguardare solo le donne della minoranza yazida, mentre non c'è traccia di un fenomeno così esteso per altre minoranze religiose attaccate negli ultimi mesi dallo Stato Islamico. Comunque, si permette lo stupro anche di donne cristiane ed ebree quando si trovano su territori conquistati. Ti rendi conto di cò? Io no..Notte..
 
Afroditemagica
Afroditemagica il 18/11/15 alle 14:19 via WEB
Quando finirà questo orrore???????????
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 19:36 via WEB
Gli uomini arrivano ad ogni ora, notte e giorno. Talvolta soli, oppure in due o tre. Amira ha 17 anni, fa parte del clan yazida dri Mahlo e per questo è rimasta per venti, lunghissimi giorni, ed è stata schiavizzata dai miliziani dell'Isis! I miliaziani del Califfato portavano le ragazze rapite in un locale molto ampio, lussuoso, con poltrone, tappeti e tante lampade, perché alcuni uomini potessero sceglierle per comprarle. Stanno nella sala, chiacchierano, ogni tanto tornano a guardare, quasi tutti le prendono per la testa, le costringono a guardarli negli occhi, vogliono che sciolgano i capelli. Poi le fanno girare per guardare anche da dietro. Niente veli, niente scialli. I carcerieri glieli hanno tolti dopo che alcune ragazze hanno provato a togliersi la vita impiccandosi. Prima di essere vendute, una Ginecologa le ha visitate per controllare chi fosse ancora vergine e chi no. Tutte quelle che sono state prese, sono state portate in Siria, date in spose ai guerriglieri. Ma la sorte di queste schiave non è uguale per tutte. Alcuni le vogliono come seconde o terze mogli, ci sono uomini vecchi, con i denti gialli e fanno schifo. Uomini di oltre sessant'anni si portano via ragazzine non ancora maggiorenni. Quanto orrore a leggere ciò, buona serata Stella..
 
jo23jo
jo23jo il 18/11/15 alle 14:47 via WEB
Nina mi trattengo nel commentare per la rabbia ed impotenza ....ma lasciami dire che noi ITALIANI dobbiamo difenderci oltre che da queste bestie anche dai nostri politici e magistratura che non fanno un c...o per difenderci ma ti processano pure se ti difendi .....questo non è vivere ......un abbraccio jo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 20:42 via WEB
Questo è implicito caro Jo, sono i primi mostri! Notte, nella speranza che sia una serena notte..
 
cuoresolitario_2000
cuoresolitario_2000 il 18/11/15 alle 15:11 via WEB
Da volta stomaco Nina,orrore nell'orrore,, peccato che non c'e un interruttore collegato a questi,,da spengerli come una lampadina,ma sarebbe poco,, sarebbe da fargli vedere, la stessa cosa fatta su una loro figlia o sorella, avanti a loro per vedere l'effetto che fa' , uno schifo ;)) da Gigi ciao e buona serata ;)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/11/15 alle 20:07 via WEB
Ragazze yazide violentate tre volte al giorno, orrore sopra orrore Luigi! "C'è una parte di me che vorrebbe morire all'istante, sprofondare sottoterra e restarci per sempre. Ma c'è un'altra parte che ancora spera di abbracciare i genitori. È questa la parte che mi dà la forza di parlare con lei". E' una storia di violenze quotidiane, anche tre volte al giorno. Stupri, botte, intimidazione. A volte sono i guerriglieri del Califfato, altre sono "persone apparentemente normalissime" che indossano gli abiti degli arabi. Di notte, poi, è il turno dei carcerieri. "I nostri aguzzini non risparmiano neanche quelle che hanno un figlio piccolo con loro, spiega Mayat, rapita durante l'offensiva jihadista contro Sinjar e tenuta prigioniera in un villaggio della piana di Ninive, né salvano le bambine, alcune di noi non hanno compiuto neanche 13 anni". Sono quelle che reagiscono peggio. Ce ne sono alcune che hanno smesso di parlare, una si è strappata i capelli e l'hanno portata via. Abusano di loro in quelle che sono state soprannominate "le stanze degli orrori". E lasciano loro raccontare in giro quello che fanno. "Per ferirle ulteriormente riferiscono di raccontare ai loro genitori quello che gli fanno. Un bel voltastomaco, notte Luigi.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

sbaglisignoraexiettoamorino11tanmikritasimioumbry4karen_71leoagueciwoodenshipfosco6monellaccio19cassetta2carima68ildivinomarchese4NonnoRenzo0
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 182
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

**********

             

 

 

 

 

 

         

 

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20