Creato da das.silvia il 26/02/2012

Setoseallegorie

BLOG DI SILVIA DE ANGELIS

 

« BEFFE DI OPACITA' E DI CHIARILO SCHELETRO »

I SEGRETI DELLA MEMORIA

Post n°1081 pubblicato il 26 Maggio 2014 da das.silvia

Quante volte vi è capitato di dimenticare il nome di una persona conosciuta, un appuntamento programmato, una formula matematica o un concetto letto e riletto centinaia di volte? Probabilmente spesso, senza nascondere un certo imbarazzo nel vivere la dimenticanza come una perdita di controllo sulla vostra mente. Solleverà forse sapere che se la memoria perde i colpi non è per forza a causa dell’invecchiamento, altrimenti non si spiegherebbe come, sia giovani che vecchi, ricordano fatti spiacevoli, che magari avrebbero voluto cancellare per sempre, in maniera talmente vivida come se fossero successi ieri. Prima di rassegnarsi di fronte all’affermazione “la mia memoria non è più quella di un tempo” o di correre da un medico a farsi prescrivere qualche rimedio farmacologico, varrebbe la pena soffermarsi su una domanda: come possiamo evitare che la nostra memoria zoppichi invece di sostenerci nei momenti importanti?
Negli ultimi anni le conoscenze in ambito scientifico sono andate aumentando in diversi settori: dalle neuroscienze che studiano i meccanismi dei neuroni, alla scienza cognitiva che descrive le strategie mentali in chiave biologica, dalla psicologia sperimentale che individua le leggi della memoria, fino alla neuropsicologia che interviene quando una parte specifica del cervello subisce un danno. Così veniamo a sapere che la memoria non è unica ma ne esistono di diversi tipi, che ognuna di esse dipende da particolari strutture e da specifici meccanismi di codificazione, e che se la memoria visiva dipende in maggiore misura dall'emisfero destro del cervello, quella verbale è dominata invece dal ruolo del sinistro responsabile delle funzioni linguistiche. Tutto sta quindi nel riuscire a sfruttare una capacità pressoché illimitata di risorse, consegnateci dalla natura all’atto della nascita. “É come creare un file Word. Se non clicchi sul comando Salva prima di spegnere il computer l’informazione andrà persa” afferma Matthew Walzer, docente di psichiatria ad Harvard.
Ma a metterci in guardia da una eccessiva fiducia nell’automatismo mentale sono soprattutto gli psicologi, i quali sottolineano l’importanza della memoria come agente strutturante nella formazione del nostro senso di identità. Vale a dire, è attraverso il personale bagaglio di ricordi che possiamo riconoscerci in ciò che effettivamente siamo stati fino a quel momento. Pensare meglio significa anche decidere meglio, imparare ad osservare e a creare connessioni logiche favorisce l’apprendimento ed evita che siano gli eventi a farci sopradeterminare nelle scelte. Nella surplus di stimoli prodotti dalla realtà odierna, si è generata una crisi del tempo dell’attenzione, ed è attraverso il potenziamento degli strumenti della percezione che possiamo recuperare le nostre creative funzioni cerebrali. In questo esercizio complice è l’emozione, laddove il proverbio “Sbagliando s’impara” litiga con la retorica di fronte ai ricordi che hanno fatto scuola nella nostra privata sfera sensoriale. Lezioni da salvaguardare e da tenere a mente in un mondo che, se da un lato è impegnato a immagazzinare velocemente informazioni, dall’altro ci ha abituato spesso e volentieri al facile dimenticare. (Estrapolato dal web)

                 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

 

Viemmi a trovare su facebook :

(1) Facebook 

 



 

                                                                     

 

 

 

 

   

LE MIE PUBBLICAZIONI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

AREA PERSONALE

 

La Legge 22 aprile 1941, n. 633

e successive modificazioni,

tutelano i diritti d'autore.

Essendo i versi e/o i pensieri

inseriti in questo blog

di produzione e proprietà

della titolarità del blog,

eventuali illeciti

in tal senso verranno perseguiti

secondo le norme di legge.

e successive modificazioni,

tutelano i diritti d'autore.

Essendo i versi e/o i pensieri

inseriti in questo blog

di produzione e proprietà

della titolarità del blog,

eventuali illeciti

in tal senso verranno perseguiti

secondo le norme di legge.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963