Connie Island

.Trying to carry on.

L'esame è andato bene, ha rispettato le aspettative. Quello che non le ha rispettate è stato ben altro. Un colpo basso, meschino e squallido del destino. Non poteva pensarci 9 mesi fa a farmi sapere che era fidanzato? Che stava con quella già da un bel po'? No, giustamente lo devo venire a sapere ora. Dopo che ci avevo sperato, in qualche modo ero addirittura rinata, provavo qualche sensazione, qualche emozione. Adesso no. Non più, almeno. E non per un bel pezzo, mi sa. Non ho intenzione di impelagarmi ancora. Non ne ho motivo. Sta con una. Amen. Cosa ci posso fare? Niente. C'est la vie. Il problema è che non riesco ad arrendermi così, senza tra l'altro averlo conosciuto. Però, devo farmene una ragione, parlarci normalmente a lezione, anche se adesso nemmeno ci salutiamo e non so per quale assurdo motivo. Ok, ci siamo conosciuti qualche mese fa, ma caspita! Non chiedo tanto, credo. Avrei voluto che le cose fossero andate diversamente, vorrei che andassero diversamente. Vorrei che al mio ritorno le cose siano cambiate, che magari il suo amico (con il quale ho parlato e mi fido) gli abbia detto della nostra conversazione. Che magari si chieda dove sono, perchè e cosa faccio. Lo so, sono cose che non dovrei sperare, nemmeno pensare visto che è fidanzato. Ma non ci riesco. E non so nemmeno io perchè. Magari in questa settimana lo capirò. O magari me la farò piangendo, visto che adesso mi è impossibile ed è l'unica cosa che vorrei fare.

Dannazione alle canzoni di The Vampire Diaries!