Carissimo diario, ti ho molto trascurato in questo ultimo anno.....sorrido pensando a come è strana la vita... sono cresciuta in una campana di vetro dove il mondo fuori sembrava quasi non mi appartenesse, dove scorreva giorno dopo giorno... senza farmi troppe domande e con l'impressione che niente mi potesse toccare....poi mi sposo.. e inizio anche la mia esperienza nel mondo del lavoro, sicuramente un po' più complicata con qualche difficoltà...ma tolta la campana di vetro entro in una gabbia e come un uccellino fischiettando comincio a dondolare e svolazzare da una parte all'altra... e in questo nuovo mondo infondo mi trovo bene! ho dei colleghi a cui voglio bene.. conosco persone simpatiche ma anche gente un po' stronza.... ...senza grandi cose... ma felice... e le mie preoccupazioni più grandi sono come imparare meglio a svolazzare tra una bacchetta e l'altra, pensando che infondo la vita era tutta là....in quella gabbietta... "casa, lavoro e sicurezza economica".... a volte molto noiosa... e certo il tempo non mi mancava!!.... tra un saltino di qui e uno di là mi divertivo molto a giocare col pc dove incontro TE CARO DIARIO.... e insieme a te conosco tante persone con tante vite diverse, e questa esperienza mi fa capire che al di fuori di questa mia piccola gabbietta c'era un mondo!!!!.... un vasto mondo con mille problemi.... ma infondo quando si è al sicuro e tutto questo era fuori.... poteva dispiacermi molto, anzi moltissimo di quello che c'era lì... ma la vita serena e tranquilla nella mia gabbietta non mi faceva capire cosa volesse dire tutto quello che vedevo e sentivo lì fuori..... fin che un bel giorno a ciel sereno un gigante apre quella gabbietta e mi sbatte fuori.. e sento la sua voce dire " mi spiace...non volevo... ma questa gabbietta la devo chiudere"....Immaginate un piccolo uccellino dove non doveva preoccuparsi di niente... incominciare a pensare a come poter procurarsi da mangiare.... e poi abituato nella sua gabbietta dove era facile saltare da una bacchetta all'altra ritrovarsi libero..... certo, la libertà improvvisa all'inizio era piacevole, ma poi il disorientamento.... il non saper da che parte andare e come fare... sbandavo da una parte all'altra.... finchè non solo il mondo del lavoro mi aveva sbattuto fuori ma anche i miei parenti si ritrovano all'improvviso lì fuori... insieme a me... e come se non bastasse anche la salute ci si mette contro.....E' passato quasi un anno da quel giorno e l'uccellino (virtuale) che c'era in me non c'è più... sono una donna come tante altre con il mondo sulle spalle dove non c'è più niente da fischiettare e dove adesso tutto quello che c'era lì fuori mi appartiene.. ho cercato in questo anno di imparare a volare in spazi aperti stando attenta a schivare i pericoli ..dove per fortuna ho un marito che mi stà accanto e mi aiuta.... Non ho più tutto quel tempo perchè la giornata in questa giungla scorre velocemente e a volte si arriva a sera con l'amarezza in bocca di non essere riuscita a fare niente!!... dove un'altro giorno è passato e non ho trovato ancora niente che mi ridia quella sicurezza di un tempo.... ci sono persone che mi incoraggiano ma è molto dura affrontare tutto da sola.... ci sono momenti dove mi manca da morire la mia gabbietta tranquilla e i suoi inquilini.... e mi manchi molto anche Tu Caro diario con tutti Voi cari amici di blog... ridere scherzare.... il confronto e le paranoie... oggi la piccola Titty ha sempre un gatto silvestro alle spalle pronto a rincorrerla .... nei cartoni animati Titty la scampa sempre!!!.... ^___^ speriamo anche in questo caso... e nella mia realtà.....Spero di poter trovare presto una nuova gabbietta dove tornare a fischiettare.... nel frattempo Caro Diario perdonami se non ci sono più qui con te.... mi manchi tanto!!UN ABBRACCIO ANCHE A TUTTE LE PERSONE CHE HANNO AVUTO UN PENSIERO PER ME....GRAZIE!! Semplicementemare (Titty)