PalermoByNight

Ferite


L'attesa...gli attimi più duri...l'attesa di una spieazione...di una conferma...i minuti...i secondi interminabili dettati dai violenti battiti del mio cuore...battiti pieni di pensieri che accrescono la paura...la paura che non sbaglierò...la paura di quell'aspettativa che ho tanto temuto...ed ecco che finalmente scopro come sono andate le cose...ed ecco che la mia unica paura diventa realtà...avevo ragione. L'unica volta in cui avrei voluto sbagliarmi...perchè d'ora non riuscirò più a vivere...perchè ho capito che quello per cui ho vissuto intensamente...che ho amato tanto non potrà mai essere mio...e il modo cinico di come l'ho capito fa così mle che mi porterò la ferita per molto tempo insieme a una sensazione che non avevo mai provato...la sensazione di vuoto che provo quando perdi tutto...perchè è questo che eri per me...eri il mio cielo..il mio sole...la mia aria...per me eri tutto...adesso invece che non sei niente...dopo che mi hai lacerato la parte più profonda del mio cuore...quella riservata a te...quella dove riesede l'amore più puro..il sentimento che non può essere misurato...il sentimento infinito...non sei altro una cosa...che una volta era tanto...ma che adesso va solo dimenticato. Ma io T'amo senza sapere come, ne' quando ne' da dove, t'amo direttamente senza problemi ne' orgoglio: cosi' ti amo perche' non so amare altrimenti, che cosi', in questo modo in cui non sono e non sei, cosi' vicino che la tua mano sul mio petto e' mia, cosi' vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno. Quando ci separammo, fra silenzio e lacrime, coi nostri cuori infranti, lasciandoci per anni, il tuo viso divenne freddo e pallido, piu' gelido il tuo bacio; in verita' quell'ora gia' annunciava il dolore presente. Se dopo tanti anni ti dovessi incontrare, in che modo potrei salutarti? ...Con silenzio e lacrime.