NickaOgni giorno è fatto di tanti piccoli monotoni momenti. Ma alcuni di questi momenti, all'apparenza poco significativi, hanno cambiato il mio modo di pensare, di vedere le cose. Il mondo è fatto di tante singole banali persone. Ma sono proprio le persone che ho incontrato che mi hanno fatto diventare quella che sono. Ogni percorso è delimitato da ostacoli, limiti, barriere: ma è proprio per superarli che è interessante percorrerlo. |
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anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
e cambiamo anche noi
« Notte di San Lorenzo | La verità sta dietro a u... » |
Al matrimonio di Laura e Alessio, durante l'interminabile pranzo, al nostro tavolo abbiamo fatto un gioco, giusto per passare il tempo. Ciascuno di noi ha pensato a come sarebbe stato il suo futuro e ci ha confidato le proprie aspirazioni.
A distanza di anni, mi fa sorridere ripensare a quello che ci siamo detti...
Sabina
Sabina voleva fare il Magistrato. Certo sarebbe stata dura, ma prometteva bene: riusciva a preparare gli esami velocemente (rispetto alla media degli altri studenti) e aveva sempre preso 30. Poi ha incontrato Sandro, capocantiere senza laurea. Avevano uno strano rapporto, litigavano in continuazione ma non sapevano stare l'uno senza l'altra. Sabina è rimasta incinta ed è tornata dai genitori: Sandro non se l'è sentita di prendersi le sue responsabilità! Adesso che il bambino sta crescendo, forse ricomincerà a studiare e chissà che non ce la faccia a raggiungere il suo scopo. La determinazione non le manca...
Barbara
Barbara disse che voleva solo rimanere giovane e bella. Nessuno ebbe il coraggio di dirle che bella non lo era più, da un pezzo, da quando l'anoressia aveva iniziato a consumarla.
Dopo l'incidente del fratello, Barbara si è occupata molto di lui, e un po' alla volta ha smesso di pensare a se stessa. Ora che le sua braccia e le sua gambe non sono più così ossute come prima, sta molto meglio. Lei continua a non piacersi fisicamente ma ha trovato un po' di serenità.
Luigi
Luigi, il fratello di Barbara, era uno spericolato. Amava gli sport estremi e sognava di battere qualche record e diventare famoso. Durante una corsa in moto, ha avuto un incidente e ora è costretto a vivere su una sedia a rotelle. Gli sport estremi sono ancora la sua passione, anche se non può più praticarli. So che sta provando a scrivere un libro. Speriamo che riesca a farlo pubblicare...
Daniele
Daniele era un ragazzo solare, pieno di vita e molto altruista. Disse che avrebbe voluto partire in missione per l'Africa. Avrebbe voluto portare ai bambini non soltanto aiuti materiali e sostegno. Avrebbe voluto trasmettere loro la speranza.
Ora soffre di depressione e una volta ha tentato il suicidio... Ha iniziato a curarsi e sembra stare un po' meglio, ma non ha ancora ritrovato la sua vecchia gioia di vivere...
Teresa
Teresa sognava una famiglia felice con tanti bambini. Gli studi non le stavano andando bene. Era troppo emotiva ed insicura per affrontare tutti quegli esami. Al matrimonio portò Nicola, il suo nuovo ragazzo.
Ci ha messo un po', ma alla fine anche Teresa si è laureata e adesso ha un buon lavoro. E' una bella ragazza e anche molto intelligente, ma ancora non riesce a trovare la sua anima gemella. Certo non è facile trovare un uomo alla sua altezza.
Nicola
Il ragazzo di Teresa lo abbiamo conosciuto quel giorno. Faceva il rappresentante. Disse che il suo sogno nel cassetto era quello di aprire una propria attività in qualche isola tropicale. Forse non se la sentì di confidarci veramente quello che si sentiva dentro perchè non ci conosceva. O forse perchè amava dire bugie..
Teresa scoprì, solo tre mesi dopo, che era già sposato ...
Sara
Sara avrebbe voluto essere la prossima a sposarsi. La sua storia con Simone, ormai durava da tempo. Alla fine del pranzo nuziale, fu proprio lei a prendere il mazzolino lanciato dalla sposa...
Ora Sara convive con Sergio, un ragazzo molto più giovane di lei e stanno pensando di avere un figlio.
Manuel
Manuel aveva capelli lunghi e curati. Amava fare il misterioso, il solitario. Nessuno lo conosceva bene. Neanche questo gioco riuscì a farlo aprire di più con noi. Si limitò a dire che gli sarebbe piaciuto viaggiare molto.
Non l'ho più visto per un anno, fino a quel giorno in cui mi sentii chiamare da un ragazzo che apparentemente non conoscevo: un ragazzo magro, con i capelli corti e tinti di nero. Era Manuel in compagnia di un suo "amico". Da quando ha scoperto o forse solo accettato la sua omosessualità, è un ragazzo più socievole, più allegro...
Laura
La sposa non era seduta al nostro tavolo e quindi non partecipò al gioco, ma la sua storia merita di essere comunque riportata qui, insieme alle nostre. Laura ha sempre e solo avuto uno scopo nella sua vita: Alessio. Era continuamente a dieta e ogni giorno andava in palestra, perchè a lui piacevano le ragazze magre. Aveva lunghi capelli biondi, ma il giorno che Alessio si mise insieme a Francesca, mora e con i capelli corti, se li tagliò ed iniziò a tingerli di nero. Non aveva più nemmeno interessi propri, le piaceva quello che piaceva a lui, faceva quello che lui amava fare. Laura aveva realizzato il suo sogno sposandosi con Alessio, quindi, anche se avesse partecipato al gioco, probabilmente non avrebbe avuto altre aspirazioni da raccontarci.
Domenica ho incontrato Laura e mi ha detto che la loro separazione è ormai ufficiale e che lui ha già un'altra.
Nicka
Io, che ero ormai prossima alla laurea, avrei voluto andare per un paio di anni negli USA. Sarei tornata, poi, in Italia e, grazie alla mia esperianza, avrei trovato una buona posizione. Oppure, perchè no, sarei rimasta lì e avrei contribuito al fenomeno dei "cervelli in fuga"...
Non so se il mio cervello sarebbe stato all'altezza, di certo non lo è stato il mio cuore, che mi ha costretto a restare. Ora non ho il lavoro dei miei sogni, ma sono sposata, ho due figli meravigliosi e una vita dura ma felice e piena di soddisfazioni.
Stella
Stella è troppo piccola, al matrimonio non era ancora nata. Però ieri le ho chiesto "Che cosa vorresti fare da grande?". Lei mi ha risposto senza pensarci nemmeno un pò, sicura e determinata come sempre.
"Da grande voglio fare la fatina dei denti."
"Che cosa?"
"Sì, mamma, la fatina che porta i soldini ai bambini, quando cadoni i denti."
Chissà che cosa le riserva il futuro...
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LA DETERMINAZIONE DI ANGELO
Il germe della rinuncia non si dà mai facilmente per vinto. Come si combatte l'impulso a desistere? Con la determinazione. Un'atleta che si imbatte in un'avventura non scevra di rischi ha messo a fuoco l'obiettivo nel mirino già molto prima di partire. E' quella la motivazione che lo sostiene e che gli permette di andare avanti: il taglio del traguardo. Andare avanti, da guerriero, nonostante tutto. Anche quando ogni cosa sembra congiurare contro di te. Anche quando gli elementi, la tecnologia, l'universo intero sembrano essersi coalizzati per farti fallire. Per quanto mi riguarda è proprio in questi momenti che vengono fuori le energie migliori, quando sento che sta diventando difficile e che devo, più che mai, essere presente a me stesso, pronto a una decisione dell'ultimo istante.
NICKAPE
" Secondo le teorie dell'aerodinamica ed attraverso esperienze effettuate nel tunnel del vento, è dimostrato che l'ape non può volare; questo perché il suo peso, la sua massa e la forma del suo corpo, in rapporto all'apertura alare, ne rendono il volo impossibile. Tuttavia l'ape, ignara di queste cognizioni scientifiche ed essendo dotata di notevole risolutezza, non solo vola... fa anche il miele!"