Nicka

La seconda chance


"Credo che almeno una volta alla settimana ci imbattiamo in un estraneo con cui avremmo piacere di parlare, ma non ne abbiamo coraggio. Qualche giorno fa ho ricevuto una lettera a tale proposito, spedita da un lettore che chiamerò Antonio.  «Camminavo per la "Gran Via" quando vidi una donna piccolina, dalla pelle chiara, ben vestita, che chiedeva l' elemosina a tutti quelli che passavano. Quando mi avvicinai, mi chiese alcune monete per comprare un panino. Poiché in Brasile le persone che chiedono l' elemosina sono sempre vestite con abiti vecchi e sporchi, decisi di non darle niente e proseguii. Il suo sguardo, tuttavia, mi lasciò una strana sensazione. Andai in albergo e improvvisamente sentii una voglia incomprensibile di tornare da lei e farle un' offerta. Ero in vacanza, avevo appena pranzato, avevo molti soldi in tasca. Deve essere molto umiliante stare per strada, esposta agli sguardi di tutti a chiedere elemosina. Tornai nel punto in cui l' avevo vista. Non c' era più, girai nelle vie intorno, ma niente. Il giorno dopo ripetei il pellegrinaggio senza tuttavia trovarla. Da quel giorno non sono più riuscito a dormire normalmente. Tornai a Fortaleza, parlai con una mia amica che mi disse che non era avvenuto un contatto importante, che dovevo chiedere aiuto a Dio. Pregai e in qualche modo sentii una voce che mi diceva che dovevo trovare di nuovo la mendicante. Tutte le notti mi svegliavo piangendo. Decisi che non potevo continuare così e cominciai a risparmiare. Acquistai un nuovo biglietto e tornai a Madrid in cerca di quella donna. Iniziai una ricerca senza fine, non facevo altro che cercarla, ma il tempo trascorreva e i soldi finivano. Dovetti andare in un' agenzia di viaggi per spostare la data del mio biglietto, perché ero deciso a ritornare in Brasile soltanto quando avessi potuto dare l' elemosina che non avevo dato l' altra volta. Mentre uscivo dall' agenzia, inciampai in un gradino e la mia attenzione venne attirata da qualcuno: la donna che stavo cercando. In un gesto automatico, infilai la mano nella tasca, presi quello che avevo e lo tesi verso di lei; sentii una profonda pace, ringraziai Dio per il nuovo incontro senza parole, per la seconda chance. In seguito, sono tornato in Spagna varie volte: so che non la troverò più, ma ho fatto ciò che il mio cuore chiedeva»."Coelho Paulo