Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiarasurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegaspareossimorasportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2StefanoP.74geom.massimobracco
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Diverso parere. Gli arma...Fatevelo dire dai professori. »

Il pecorino zen e le sardine in saor.

Post n°1866 pubblicato il 08 Dicembre 2021 da fedechiara
 


Il pecorino zen 08 dicembre 2014
Magari è esistito davvero il 'pecorino zen' di cui parla il bel film della Archibugi 'Verso sera'.
Di sicuro sono esistiti i professori del tipo impersonato da Marcello Mastroianni nel film: che il mondo e la vita li hanno filtrati attraverso i buoni libri e letture - e della generazione dei figli non apprezzavano o disprezzavano quell'andare a tentoni come ciechi attraverso le regressioni tribali e la vita nelle 'comuni' e la tautologia dell'esperienza 'come viene viene', droghe incluse ed enfatizzate quali filtri dell'intelligere e 'viaggiare'.
E lo zen occidentale si identificò con 'L'arte della manutenzione della motocicletta' e alcuni di quei partecipanti alle comuni romane e di altre città divennero adulti e scrittori di successo, artisti e poi padri di famiglia a loro volta e nonni – che di quei loro 'viaggi' e ricotte e pecorini zen tutto disconobbero nell'ascesa dei decenni e, in finale di partita, ebbero finalmente le illuminazioni tardive dei loro nonni e padri che avevano ucciso – nel senso dell' 'uccidere i padri' di cui alla psicologia e psichiatria, talvolta.
E chissà di che cosa parlano gli studenti di oggi che occupano le scuole e danno vita ai 'collettivi studenteschi' secondo copione vecchio e stantio – e i libri sono sempre l'ultima ratio e ultimo interesse perché prima viene la vita 'che non è scritta nei libri', a sentir loro.
E, forse, chissà, a qualcuno dei nostri studenti veneziani di una qualche 'squola occupata' verrà in mente di proporre e mettere in commercio, a sua volta, le 'sarde in saor zen' - brillante evoluzione dei loro nonni e padri che disdegnarono il testimone della cultura libresca - e rielaborano negli odierni collettivi lodati dal sottosegretario Faraone la nuova realtà generazionale dei mille profili facebook, adeguandola al medioevo di ritorno dell'isis delle teste mozzate e dell'occupazione delle case dei senza lavoro cronici e senza speranza di un mondo che 'si stava meglio quando si stava peggio'. Già.
Nessuna descrizione della foto disponibile.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963