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VIENNA (AUSTRIA) – Un uomo di 28 anni, Sonko Tijian, residente a Vienna, in Austria, ma originario del Gambia, è stato arrestato dalla polizia austriaca per bigamia dopo aver verificato che aveva quattro mogli, sette fidanzate e cinque amanti contemporaneamente.

Il seduttore avrebbe approfittato delle sue 16 relazioni per godere di vitto e alloggio gratis, oltre a prestiti di denaro che non avrebbe mai restituito. L’uomo è stato catturato all’aeroporto di Vienna dopo che due delle sue mogli si sono rese conto di essere sposate con lo stesso uomo e hanno raccontato tutto alla polizia.

La sua carriera da playboy è finita quando una delle sue mogli, in stato interessante, ha scoperto una foto su Facebook di un uomo che assomigliava tanto al marito insieme ad un’altra donna e, insospettita, è entrata nel profilo della ragazza scoprendo che non solo l’uomo era simile a suo marito ma addirittura aveva lo stesso cognome. “All’inizio ho pensato potesse essere il suo gemello. Non riuscivo a credere che avesse fatto una cosa del genere. Non ho mai pensato che mi tradisse”, ha raccontato al Daily Mail una delle sue mogli, Sonja Maier, sposatasi dopo un mese dall’aver fatto conoscenza di quell’uomo e contro il parere della sua famiglia.

La ragazza si è poi messa subito in contatto con l’altra donna ed entrambe si sono rese conto di essere sposate allo stesso uomo. Secondo le accuse, l’uomo aveva stretto relazioni amorose con donne provenienti da ogni parte dell’Austria, dalla più giovane di 22 anni alla più anziana di 44. Inoltre l’uomo avrebbe sposato anche una donna del suo paese d’origine, dove ha anche dei bambini.

La polizia crede che Sonko Tijian possa aver avuto molti altri rapporti oltre a quelli scoperti fino adesso e da tutte le donne si sarebbe fatto prestare soldi che poi non avrebbe mai più restituito.

“Guardava le donne nei bar in maniera affascinante e attento e le attirava con storie fantasiose circa la sua patria in Africa e come era riuscito a fuggire da guerre terribili, lasciando la sua famiglia”, ha dichiarato il sergente Patrick Maierhoher.