ÐEINAUTI

.- Planetario| Che gli Astri siano con voi

Il meglio del tempo di ognuno (anche per chi scalpita) sono i pianeti lenti e i fallimenti e da questi si può reagire in modi insospettabili, con spinte che recuperano e sorpassano la crisi stessa e a volte con il favore degli Astri.

Indubbiamente i pianeti più distanti dal Sole e che impiegano anni per ritornare nella stessa posizione trascorrono molti anni nello stesso segno: Saturno ad esempio completa la sua rivoluzione in 29 anni circa, sostando per oltre due anni nello stesso segno; Urano per sette anni. Per questo i pianeti lenti sono anche definiti generazionali.

Anche chi è digiuno di Astrologia sa che l'oroscopo natale rileva la posizione degli Astri al momento della nascita e che ogni movimento di questi durante l'esistenza determina diverse relazioni di "grado", quadrature, opposizioni, sestili, trigoni; oppure Stellium: 1989 quando il muro di Berlino cadde Saturno, Urano, Nettuno e Plutone avevano creato uno Stellium in Capricorno.

Proprio il malinconico Saturno ricarica l'umanità di concentrazione, riserbo, austerità,  "Kronos"  costringe ad attraversare percorsi ardui e causa limitazioni e perdite. Difficoltà e privazioni che se affrontate aiuteranno l’individuo a perseguire i suoi obiettivi. Per questo un "grande fallimento" può considerarsi la porta per un successo, a patto che si abbia la spinta giusta per rivoluzionare tutto.

Questa riflessione nasce dall'interpretazione delle figure astrologiche e dalle biografie di alcuni personaggi che narrano dei loro successi ottenuti dopo aver completamente ribaltato un fallimento,  sia economico che interiore. Ne ho individuati due in particolare che saranno oggetto di altri lavori.

Meno esotericamente possiamo osservare i pianeti da un Planetario, strumento per sperimentare e comprendere lo spazio.  La rivista Eleven ha ospitato una  competizione di Architettura con una prossima generazione di planetari. Microsphere: una seduta di pietra di rimembranza #stonehengiana e in particolare CHRONOS permetterebbe ai visitatori di "percepire scene astronomiche a ritmi diversi ... attraverso un labirinto di sei tecniche architettoniche che invitano l'utente ad abbandonare le nozioni terrene di spazio e tempo:

SPACE  TIME DIAGRAM : past present future

STICKS : visual paradox

TUBES : visual access translucent

SPIRALS: moving

MIRRROS : reflect alternative perpendicular

ELEVATOR : space comunale for user holystically

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Tutto ciò mi piace. Mi ricorda il Post:

La pantera di Schrodinger era un gatto ..

Nel caso non si sfuggisse alla coerenza quantistica per cui siamo sovrapposti ovunque e non osservabili nell’universo potremmo persino percepirci ed essere così, prima che accada qualcosa e che le quantità fisiche assumano valori osservabili e criticabili.

Nulla garantisce che nel momento della decoerenza quantistica si diventi migliori della sovrapposizione citata e disegnata. Le anomalie – i collassi delle onde di energia –  i casi, genererebbero spesso i mostri che siamo nel peggiore dei casi.

In positivo : inventare

Inventare il proprio Anno nuovo

... e che gli Astri siano con voi

M®

OST dopo URANS SATURN

BUON ASCOLTO PLANETARIO