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Don Davide Banzato, prete piu $exy d'Italia


Un’adolescenza complessa e ribelle e anche due donne importanti. Poi però ha ceduto alla sua vocazione e di è fatto sacerdote, aiutando gli altri, e scoprendo così la felicità. Don Davide Banzato è un sacerdote di 34 anni che in tv ha avuto un notevole successo: perché è giovane, un bravo comunicatore ed è il prete piu $exii.
Don Davide,  entra in seminario a 14 anni, ma «alla fine della prima superiore arrivo a non soppportare più quella vita e ne uscii. Inizio un periodo d’inferno. Esco urlando a Dio: adesso voglio vedere se esisti. Faccio tutto il contrario di quello che mi hai insegnato. Se ci sei, sentirò la tua mancanza».Don Davide è stato innamorato. Ha avuto due donne importanti: «Il primo fidanzamento, dai 17 ai 19 anni, è coinciso con la mia conversione. Pensavo di sposarmi, ma ho avuto la vocazione, che ho tentato di rifiutare». Ma il destino è qualcosa a cui non ti puoi opporre, o almeno non per sempre. «Alla fine ha vinto il nuovo Dio», racconta Banzato. «Ci ho messo sei anni per predere i voti, rifiutavo quell’idea, pensavo che sarei stato infelice». E adesso è felice? «Sì».
Nel 2005 diventa diacono. Nel 2006 sacerdote. E se gli domandi come mai un ragazzo bello come lui faccia il prete, lui risponde: «Non ho scelto io, sono stato scelto». La tv crea personaggi. Regala fama e popolarità. Non sono concetti che fanno a pugni con la sobrietà della religione? «Non mi fermano per strada», spiega, «e se lo fanno non è per un autografo ma per una preghiera o un consiglio. Don Davide lavora anche a Radio Maria e su Raidue a Sulla Via di Damasco. Ma guarda poca tv. «Per dieci anni, fino al 2010, non ho avuto il televisore. Oggi in comunità vediamo solo i tg, approfondimenti…e qualche partita di calcio. Però Suor Cristina a The Voice l’ho seguita, per ovvie ragioni». Il suo motto è «per aspera ad astra», «attraverso le difficoltà verso le stelle, alle grandi vette si arriva solo attraverso i dolori, le prove nella vita capitano a tutti. Nessuno escluso». Altro suo motto: «E gioia sia».