ISTANTANEE EMOTIVE

Antonio Razzi, uno dei senatori italiani pagati da noi soprattutto per ispirare Maurizio Crozza, ha proposto una legge sulla legalizzazione della prostituzione, affermando: "Prostitute? Assistono come le mamme." E' per questo, allora, che si dice "figlio di mi...tta!". Ora ho capito. Ho capito l'utilità di Razzi, far ridere gli italiani. Del resto, essendo di Forza Italia, mi pare ovvio che sia favorevole alla prostituzione. Una volta legalizzata Berlusconi potrà finalmente investire certi capitali... in una nuova attività commerciale. O no? E Napolitano che incontra quel noto pregiudicato che chiede garanzie? Anch'io voglio incontrare Napolitano per chiedergli garanzie e non sono neanche un pregiudicato! Una sola garanzia in verità, che ci protegga dai delinquenti presenti nelle istituzioni che ancora prendono ordini da Berlusconi e da quelli che con lui hanno stretto patti scellerati. Ma già, dimenticavo che i "patti sporchi" si lavano in famiglia, tra PD ed ex PDL. Si, proprio come il patto tra Stato e Mafia che quell'impiccione di Borsellino voleva rendere pubblico. Questi magistrati. Non si fanno mai i ca...zi propri. Ma l'avvenimento più divertente, anzi tragicomico, della settimana resta l'arresto dei 24 terroristi veneti. Insomma, dopo vent'anni che rubano come gli altri politici e consiglieri, dopo tutti gli scandali in cui sono stati coinvolti a partire dalla famiglia padrona del partito, Bossi, continuano a parlare di Roma ladrona e vogliono staccare il Veneto dall'Italia. E poi? A chi li rubano i soldi i politici leghisti? Cosa pensano che in Svizzera o in Austria Renzo Bossi rimaneva in libertà e non lo prendevano per le orecchie e lo buttavano a calci in cella? Che tutti gli evasori fiscali del veneto potrebbero continuare ad evadere tranquillamente anche fuori dall'Italia? O che gente come Eraldo Isidori o Gianluca Buonanno possano sedere in un Parlamento di altri paesi europei? O Salvini, che fa i cori razzisti da stadio come un qualunque teppista degli ultras, possa essere considerato un politico? Leghisti, lasciate perdere, restate in Italia che all'estero fareste davvero una pessima figura. Quest'Italia marcia conviene a tutti, anche a voi. Serenissimi, come direbbe Renzi, "state sereni!" Non è un hashtag, è un consiglio. Dulcisi in fundo Vannoni si candida alle Europee. Ovvio, è inquisito e sotto processo! Un classico.

FACCIA DA POLITICO

Io so’ così,

so’ un politico.

Qualunque cosa faccio

il mio volto è granitico.

Qualunque sia la truffa

m'è sempre condonata,

oppure è colpa d’altri,

la cosa è risaputa.

In fondo nuotiamo tutti,

perciò so bravo a galleggià:

io nell’oro

e il popolo na’ povertà.

Magari co’ sta faccia de bronzo

è più facile resta' a galla,

proprio come ‘no stronzo,

ma coll’eleganza de ‘na farfalla.

Ho rubato?

Embè? Ch’è reato?

Agevolato?

Si, ma tutto legale.

Io favorito?

A mia insaputa.

Ormai lo so,

basta ‘na promessa

e tutti subito se scordeno,

pure se è sempre ‘a stessa.

In fondo so un benefattore.

Io ve regalo sogni,

ringraziateme, mica so’ pagato

pe’ soddisfà i vostri bisogni.

Così ar popolo lo dico,

candidamente, senza vergogna:

scusate, so’ un politico,

non merito la gogna.

Anzi, vostro onore, lo confesso:

qui se magna bene.

E che so’ fesso?

Me ricandido.