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Non credo che le cose siano andate proprio così, visto che il tuo primo commento era un chiaro atto di accusa all'attuale giunta provinciale (che non c'entra nulla almeno per ciò che riguarda la volontà di installarli e i contratti firmati) e che il primo a denunciare la responsabilità della giunta Penati è stato un giornalista del Corriere della Sera in un articolo sulla faccenda. Comunque se vuoi fare Striscia in piccolo con qualche possibilità di riuscita, occupati della giungla (in continuo aumento come qualcun altro ha avuto modo di segnalarlo già su questo blog) di cartelli pubblicitari che ci sono lungo i lati di via Torino a Cernusco; uscire di strada lì significa in modo quasi certo andare a sbattere contro uno di questi e mi sembra di poter dire che sia pericoloso almeno tanto quanto quelli posizionati sulle rotonde, a meno che quelli di via Torino non abbiano degli airbag incorporati.