Tag

 

attualmente qui:

cernusco


 

 
 

cooperazione internazionale

da aprile del 2006 a marzo 2007 ho avuto la possibilità di lavorare con un'associazione dominicana, Oné Respe, che opera nelle baraccopoli di Santiago e di Haina in Repubblica Dominicana. Durante questo periodo ho scritto su questo blog ciò che vedevo e osservavo, qui trovi i post più rilevanti in ordine cronologico.
LEGGI TUTTI I POST
 

116 blog contro il decreto anti-ambiente

116 blog si sono incatenati qui ed hanno vinto: l'articolo 29 del decreto anti-crisi è stato stravolto e sono tornate le detrazioni del 55% per chi realizza lavori di ristrutturazione a favore dell'efficienza energetica! Grazie a tutti.
 

Ultime visite al Blog

kudablogcalicaalstudio.roggeriattrezzista1elenabasso2005martinopironeealisa47drissa52elianapeperoniarcoflexcoach.11rendering3HAIMSARAgagost01anna.delilla
 
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 42
 

sto leggendo

el tiempo de las mariposas

 

 
 

chi mi visita?

Locations of visitors to this page

Do you want to read this blog en English? Try here

 

io sto con loro:

immagine

 

 

 

 

 

 

 

 
Creato da: kudablog il 27/10/2005
note armoniche di composizione

 

 
« l'hanno ucciso a milanocrisi finanziaria usa »

la morte inspiegabile di abdul, o forse no

Post n°966 pubblicato il 16 Settembre 2008 da kudablog
 

ieri c'era tristezza, oggi incomincia a salire la rabbia. perchè piano piano riemergono i ricordi del mio passato con abdul, quando ero suo educatore all'oratorio feriale, quando gli donai la mia bicicletta, lui aveva solo 7 anni, io 16. Con la famiglia abitava in zona industriale e aveva bisogno di un mezzo per raggiungere la città, il centro di Cernusco. E poi le sue sorelle impegnate a fare le treccine alla mia di sorella. non lo vedevo da anni, o forse si, ma non lo riconoscevo tant'è che quando ho visto la sua foto sui siti non ci ho neanche fatto tanto caso. ma poi una telefonata, un'altra, il passaparola: "oh, ma hai capito chi hanno ammazzato?".

e adesso mille domande senza risposta.

se fosse stato bianco gli avrebbero tirato una spranga in faccia?
se fosse avvenuto il contrario ci sarebbe stata polemica sui modi in cui si concede la cittadinanza?
se non è razzismo, cosa sono frasi del tipo "brutto negro di merda"?
se non si fosse soffiato così tanto sul fuoco della paura contro il diverso Abdul sarebbe ancora vivo?

ieri sera Cernusco ha conosciuto la manifestazione più grande a memoria d'uomo , migliaia di persone, la maggior parte avevano conosciuto abdul o la sua famiglia, ma molti erano lì anche solo per manifestare il proprio dolore verso una morte inspiegabile, ma non inevitabile.
Abdul è la vittima dei militari nelle strade, sono pochi, servono giusto di rappresentanza visto che a milano girano in zona Brera, ma il danno culturale che fanno è enorme. Poliziotti e Carabinieri arrestano, i militari uccidono, sono soldati, gli insegnano a fare questo. E allora se mi mettono dei militari in città vuol dire che devo uccidere per combattere la criminalità.
Abdul è vittima delle campagne d'odio mosse contro chi è diverso, rom, arabo o nero. Perchè chi è diverso non è del mio gruppo, non esiste una comunione di sentimenti, non soffro se muore, e colpirne uno per educarne cento.

Non ce l'ho con i due disgraziati che l'hanno colpito. Sono convinto che se si fossero resi conto di cosa stavano facendo si sarebbero fermati. Ma chiedamoci come è possibile che si arrivi a tanto. Solo andando a scavare nelle pieghe delle nostre più nascoste paure si può, non dico capire, ma almeno intuire un comportamento così. E le paure non sono quelle di perdere l'incasso, ma quelle di sentirsi minacciati da qualcosa che non si conosce, che spaventa. E un ragazzo nero, anche se steso per terra, evidentemente doveva spaventare molto.


alcuen riflessioni di chi ha conosciuto Abdul.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/09/08 alle 09:42 via WEB
Sono dispiaciuto per quello che è accaduto a questo ragazzo (l'ho saputo ieri sera per passaparola), anche se non lo conoscevo personalmente quindi non posso comprende fino in fondo il cordoglio di chi gli è stato vicino. Purtroppo l'evoluzione dei tempi ci fa scordare che l'antisemitismo nasce da piccole cose prima di arrivare a quelle grandi e quando disastri di questa portata si rendono manifesti non rimangono che le lacrime. Non sono solo i singoli a farsi giustizia da soli; è l'ignoranza che la nostra società trasmette che devia e cancella i valori che ci dovrebbero rendere fratelli uguali tra noi. Sono le piccole cose, come un commento cattiva di natura razziale, un articolo di giornale o intervista alla televisione dove vengono usate parole sbagliate o un piccolo gesto di cattiveria, quei mattoni che costruiscono la torre dell'odio che getta ombra sulle nostre coscienze. Ho sentito troppo spesso e troppe volte persone "per bene" manifestare frasi di odio e di facile giustizia con la leggerezza con cui si discute della festa a cui si è partecipati settimana scorsa. E questo grazie anche ai mezzi di comunicazione che trasmettono per interesse (e di continuo con una frequenza misurata e costante) notizie selezionate apposta per creare il giusto clima di paura nei confronti del "diverso". Questo trasforma ogni rom, ogni nero, ogni arabo in quel rom, quel nero o quell'arabo che ha commesso un crimine. Su 10 omicidi o 10 stupri bisogna far sentire quelli commessi dagli stranieri, perché fa comodo pensare che i cattivi sono gli altri e che oggi noi dobbiamo avere paura di loro. Non ci si rende conto che molti assorbono e credono che veramente quello che viene propagandato è l'unica verità e che non c'è altro da sapere. Ora siamo noi ad affrontare il dolore per la paura che stiamo seminando, e questo povero ragazzo e la sua famiglia hanno pagato un prezzo troppo alto per l'odio che ci circonda.

Giorgio Politi

 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Roberto Codazzi - nuovo sito

Caricamento...
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 
.
Discuti con noi le norme da proporre in Parlamento per dare il via ad una Rivoluzione Verde Italiana!
.
Cernusco sul Naviglio ha la sua televisione: www.cernuscotv.com
----------------------
se ti piace questo blog vota con OK su OkNotizie, così altre persone potranno conoscerlo:
------------------
 
ultimi post su www.kuda.tk
 
 

Area personale

 

Osservatorio sul Razzismo in Italia

Caricamento...
 

Peacereporter

Caricamento...
 

Petizione per abbassare il costo della metro

firma la petizione, diffondi l'iniziativa e linka al sito: www.atmgratis.tk

Inutilità dell'Ecopass:
guarda i dati di concentrazione del PM10 a Milano e Limito prima e dopo l'introduzione della tassa.
 

metereologia:

immagine

 Santiago de los Caballeros
Repubblica Dominicana
Click for Santiago, Dominican Republic Forecast 
Cernusco sul Naviglio
Italia
Click for Milan, Italy Forecast 

 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963