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Anch'io all'inizio ho pensato, bhè glielo hanno dato sulla fiducia, a parole vuole un mondo senza armi nucleari, ma di concreto che ha fatto? Non la penso come il direttore di Peacereporter che ricorda tutti i fronti aperti dagli USA perchè, oggettivamente, se li è un po' trovati e mho li deve gestire.

Poi ho pensato che una cosa Obama l'ha già fatta per la pace: si è fatto eleggere Presidente degli Stati Uniti. Ebbene sì, secondo me ha vinto il Nobel perchè è il primo presidente nero. Attenzione non dico che ha vinto perchè nero, ma perchè il modo in cui ha condotto la campagna elettorale, affrontato le accuse di non-americanismo, parlato della questione della razza, dimostrato che il figlio nero di una donna single può diventare, con idee giuste, presidente, tutto questo ha scatenato un moto virtuoso. Dopo l'elezione di Obama nessun nero di America si sentirà secondo a un bianco, Obama ha evitato il rischio di dover diventare bianco per farcela in una terra governata dai bianchi. Obama dà speranza, prima ancora con le sue azioni da Presidente, con il suo semplice essere Presidente. E questo vale anche per i popoli del sud del mondo, e lo dico avendo vissuto in quei posti, ora sanno che possono dialogare con un'America che finalmente non è più espressione dei vecchi colonizzatori europei.

C'è poi da dire che qualcosa sul versante della pace sta provando a farla, lo stesso caso dell'Honduras, che qui provo a raccontare ne' è esempio. E poi, speriamo che questo premio lo porti a fare azioni ancora più decise ed incisive come, per esempio, cambiare il ‘Ministro della Guerra' di Bush, Robert Gates, o non fare ostracismo sull'inchiesta indipendente sui crimini di guerra commessi da Israele a Gaza durante l'operazione ‘Piombo Fuso' o, per finire, sul rinnovo dell'embargo a Cuba.

aggiornamento: approvo in toto il post del blog America2008, come sempre