GAZZETTA DEL CAMPO

LA CRISI GRECA


Un aspetto drammatico della crisi Greca è quello della vita quotidiana nelle strade delle città, dove il fenomeno dei senza fissa dimora va aumentando costantemente, e dove un numero crescente di negozi chiude. Nuova povertà, vite rivoluzionate, rabbia e paura per il futuro stanno diventando realtà concrete e quotidiane di una parte crescente della popolazione ellenica.  
(Foto: ressa per accaparrarsi frutta e verdura)ALCUNI NUMERI DELLA CRISI GRECA La recessione è ormai giunta al quinto anno. Il PIL greco è diminuito del 6,8% nel 2011, del 16% rispetto al 2008. La Grecia ha il primato europeo dell’evasione fiscale, stimata al 25% del PIL. Il debito pubblico è pari al 140% del PIL. Il rapporto Defici/PIL è al 13.6%. Il numero di disoccupati in Grecia ha superato il tetto di un milione nel mese di novembre: tasso record del 20,9%, in crescita del 48,7% annuo. Erano 600 le categorie di lavoratori che andavano in pensione a 55 anni (50 le donne) per lavoro “usurante”, tra cui parrucchieri, musicisti di strumenti a fiato, presentatori televisivi (poiché esposti ad alti rischi batteriologigi dovuti all’uso dei microfoni); donne non sposate; e, soprattutto, dipendenti statali, che potevano andare in pensione anche a 53 anni.FONTE E FOTO: PANORAMA
NON VORREMMO ESSERE PESSIMISTI MA SE GUARDIAMO NELLA "SFERA DI CRISTALLO" VEDIAMO UN ITALIA RIDOTTA COSI'.................  TRA QUALCHE ANNO........ O FORSE MENO!!!!!!I RAGA DEL CAMPO