Creato da: Led_61 il 23/01/2011
Internet: mie riflessioni

Netiquette

Nei limiti del possibile cerco una sana convivenza con chi intrattengo rapporti in questa area virtuale, non sempre è possibile ...

Non sono in cerca dell'anima gemella o di avventure ma mi fa piacere scambiare opinioni sui più svariati argomenti con persone aperte di qualsiasi razza, sesso, religione o credo politico che non nutrano pregiudizi di sorta.
La perodicità dei post e la risposta ai commenti è influenzata dai miei impegni.
Non cancello mai i miei post al limite effettuo qualche restyling riguardo a parole ed immagini senza stravolgerlo troppo e sono disposto a farlo solo se violo il copyright di qualche utente.
I commenti sono liberi senza alcun filtro.
Bannare è un termine che non fa parte di questo codice, perchè la vedo come una misura di ritorsione che non ha senso in un mondo così etereo e impalpabile ed in cui è facile occultarsi dietro improbabili profili.
Sono diretto rispondo con post, che talvolta hanno un linguaggio ermetico ma fanno comprendere il mio disagio di fronte a situazioni e persone che non hanno desiderio di un sano confonto, ma preferiscono celarsi e giocare sugli equivoci giocando troppo con le parole mentre lo scrivente pur amando l'ironia rimane una persona con saldi principi maturati nel suo mezzo secolo di vita.
Come non sono stato protagonista attivo nell'attività di bannaggio, allo stesso modo non ne sono stato oggetto (fino ad oggi), indice che i miei post o racconti sono moderati e non urtano troppo la sensibilità dei lettori, anche perchè questo è un luogo di riflessioni personali anche abbastanza intime aperto ai commenti di chiunque.

 

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Gran parte delle immagini qui visualizzate sono realizzate con il mio cellulare (non é di ultima generazione).
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Se qualcuno ritenesse che abbia leso un suo diritto d'autore me lo faccia sapere e l'immagine o testo verranno rimossi.

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Chiacchiere da bar

Post n°202 pubblicato il 04 Ottobre 2014 da Led_61
 

                                    

In occasione del terremoto di  Haiti del 2010 sono stati inviati aiuti dalla protezione civile italiana e l'allora capo Guido Bertolaso intervenuto sul luogo aveva manifestato delle critiche sull'operato dei colleghi americani causa soprattutto mancanza di coordinamento e Hillary Clinton aveva reagito definendo le dichiarazioni del nostro rappresentante  quali  chiacchiere da bar o commenti da bar dello sport.
Talvolta effettivamente i discorsi che ti capita di sentire sono abbastanza da basso livello ma non sempre è così e da un po' di anni le sto rivalutando, in quanto raccolgono l'umore del popolo, il suo dannarsi tra mille piccoli problemi quotidiani snobbati da qualche politico/a di turno con la puzza sotto al naso quali appunto chiacchiere di poco conto.


Qui ieri si festeggiava l'unificazione della Germania dell'Est con quella dell'ovest, la caduta del muro e quindi il riabbracciarsi di persone divise da assurdi reticolati o muri il cui attraversamento richiedeva permessi o lasciapassare che dovevano essere richiesti con grande preavviso alle autorità competenti e che spesso erano preclusi alla maggior parte dei cittadini.
Mi posso immaginare quanto importanti fossero per i comuni mortali questi incontri e questi dialoghi spesso a bassa voce in anonime caffetterie, dove il contatto doveva per forza di cose essere breve e furtivo visto i mille occhi di cui la Stasi, il potente servizio segreto della DDR di allora, disponeva.

Anche nella mia serie di post intitolati "Al Breegans" c'era la volontà di creare situazioni di incontri e dialoghi di questo tipo, anche se per il momento la mia vena creativa si è arenata e per disincagliarla ci vorrà del tempo.

 
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