Il Caos Regna

Perché ridere è il linguaggio dell'anima (Neruda)


Il mio cane, quando si mette in piedi, sulle zampe posteriori, e sembra una marmotta.Blue, quando mi prende in giro, e cerca di farmi arrabbiare.I ragazzi, quando mi raccontano cose successe mentre non c'ero.M., quando fa le imitazioni.La faccia di Blue, quando gli faccio uno scherzo particolarmente ben riuscito.L. quando arriva a chiedermi qualcosa, e mi fa quel sorriso che fa solo lei, con la testa piegata da una parte, e quello sguardo..Il Muso, quando non ha voglia di uscire e si nasconde sotto il letto per non farsi mettere pettorina e guinzaglio.Andare a fare la spesa, la domenica, e guardare la gente che passa.Un sms stupido, della mia amica A.La mia amica A.Certi film, ma a volte anche certi telefilm.Fare le imitazioni degli animali a Blue, che le trova tutte orribili e non riuscite. Esattamente ciò che sono: orribili e non riuscite. Ma buffissime.Le cene, tutti e quattro insieme, a ricordarci pezzi di vita, o a scherzare su qualcosa appena successo.La gente che scivola (si, lo so, sono crudele).Twitter, e certi tweet che leggo. Non tutti volontariamente comici, purtroppo..Uscire con le mie amiche.Lo so, un altro elenco.. lo ammetto, ho una passione per gli elenchi. Rigorosamente sparsi, però. Rispecchiano la mia anima, il mio essere: un tentativo di ordine, che però resta caotico. E questa sono io..Io che amo ridere e non prendermi sul serio, perché penso che solo non prendendosi troppo sul serio si riesce a passare indenni oltre gli ostacoli della vita.E per ricordarmelo cerco di ridere, durante il giorno, ogni volta che ne ho l'occasione.E queste sono le piccole cose che, ogni giorno, riescono a farmi ridere..e chissà quante ne ho dimenticate..Se avrete voglia di raccontarmele, sarò felice di ridere un po' anche per le vostre.