Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

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« Buon NataleCombattente! »

Incomprensioni e dintorni

Post n°577 pubblicato il 22 Gennaio 2017 da lorifu
 

 

È sempre difficile riconoscere  i propri torti   quando si è immersi nelle proprie solidissime ragioni svincolate da una qualsivoglia tensione emotiva.

È come se viaggiassimo su un binario a senso unico.

Non esistono altri viaggi se non  il nostro,  supportato  da un’infinità di argomentazioni   tutte a sostegno di un’indiscutibile  tesi.

Questo tipo d’irriducibilità delle proprie posizioni conduce immancabilmente  verso la dissoluzione dei rapporti e spesso diventa l’unico abito da indossare quando è accompagnata dall’orgoglio, mancanza di umiltà ma anche molto più semplicemente disamore.

Quante relazioni di svariata natura  interrotte  anche bruscamente a causa  di incomprensioni più o meno serie, più o meno suffragate da autentiche ragioni!

Siamo abituati a valutare, criticare, giudicare ma siamo molto tolleranti con noi stessi soprattutto quando una cosa, una persona hanno  perso interesse ai nostri occhi, diventando da preziosa a inutile,  o peggio indifferente. 

Eppure fino a poco tempo prima ci era indispensabile e avremmo lottato strenuamente per non lasciarcela scappare.

Ma anche i  sentimenti che ci sembravano inossidabili possono sgretolarsi davanti a motivazioni risibili solo perché arrivati a fine corsa, un’eventualità che non teniamo mai in debita considerazione  quando  affrontiamo un percorso di condivisione affettiva.

È che non siamo mai preparati alla rottura, la vediamo come un fallimento perché entra in gioco non solo la percezione che abbiamo di noi ma anche quella che hanno gli altri nei nostri confronti.

Spesso fingiamo o recitiamo una parte, pur di non rompere il filo di menzogne, convenienze, opportunismi, false convenzioni che tengono in vita un’immagine.

Ci rendiamo conto? Un’immagine e a quella abiuriamo la nostra capacità di emozionarci ancora, metterci in gioco, partendo dalla consapevolezza che ogni incontro è importante anche se non definitivo ma questo genere di scoperte  non s’imparano, si sperimentano.

 

 

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Commenti al Post:
ranocchia56
ranocchia56 il 24/01/17 alle 15:13 via WEB
Eccoti qui, che bello ritrovarti! Purtroppo ciò che dici è vero, nessuno di noi è esente da questi comportamenti, di me posso dire che sono un giudice molto severo di me stessa, se sbaglio lo riconosco ma non sempre si capisce di aver sbagliato e allora succede tutto quello che hai descritto nei più piccoli particolari. E solo questo tipo di esperienze ci può far capire dove è stato l'errore che a volte si ripete con altre persone, magari un tipo di errore diverso ma è la natura umana, mi viene in mente la canzone di Miguel Bosè, quando ancora molto giovane diceva: "camminiamo su un filo, la in alto a più di cento metri di distanza, bandiere nel vento di città". Possiamo solo sperare di riuscire a stare il più possibile in quel filo. Ti abbraccio:)
 
 
lorifu
lorifu il 03/02/17 alle 23:54 via WEB
Molto dipende da come siamo fatti e dall’intensità delle relazioni. A volte l’orgoglio ci frena ma se riusciamo a capire la portata del sentimento che ci coinvolge riusciamo anche a trovare la strada per leggerci dentro attentamente e cambiare rotta. Un abbraccio fortissimo cara Rosa. A presto :-)
 
woodenship
woodenship il 25/01/17 alle 20:37 via WEB
Si potrebbe riconoscerli,se solo si fosse in grado di vederli e riconoscerli.Cosa in genere molto difficile,dal momento che si è più attratti nei propri percorsi mentali,piuttosto che nella comprensione degli altri.E'duro doverlo riconoscere,ma è così.E ci vuole una grandissima forza per riconoscere a se stessi ed agli altri di avere sbagliato e che c'è qualcosa da rivedere........Bentornata mia carissima lori..........Un bacio scintillante di stelle.............W.........
 
 
lorifu
lorifu il 04/02/17 alle 00:00 via WEB
Sei sempre molto gentile e presente. Mi chiedo ogni tanto come fai a spenderti su tanti fronti. Io, nonostante non voglia perdere il filo con le persone che in questa comunità stimo in particolar modo, sono piuttosto latitante ma non riesco a trascurare del tutto questa mia "creatura"e spero di ritornare ad essere presente come prima. La cosa più difficile è riuscire a vincere orgoglio e partiti presi che nelle rotture giocano un ruolo non indifferente. Un abbraccio caro Wooden.:-)
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 28/01/17 alle 15:43 via WEB
La verità è che siamo troppo presi da noi stessi per poter amare gli altri, spesso indossiamo maschere per apparire quello che non siamo, dimenticandoci che in amore non si può fingere, che l'Amore nato dalla finzione non può durare. Siamo divenuti talmente orgogliosi da essere divenuti incapaci di presentarci al mondo così come siamo. Abbiamo troppa paura di soffrire per lasciar parlare il nostro cuore, per non sembrare fragile nascondiamo le nostre emozioni, ignorando che sono proprio esse che ci rendono unici. Buon fine settimana.
 
 
lorifu
lorifu il 04/02/17 alle 00:06 via WEB
Grazie per l’articolata riflessione. È vero, la paura ci frega e spesso agiamo in maniera completamente opposta a quella in cui ci porterebbe il cuore. Molto dipende dal vissuto, le esperienze, il carattere ma molta infelicità ce la procuriamo proprio per l’incapacità di essere autentici e di saper superare chiusure e incomprensioni. Ricambio l'augurio per un buon fine settimana.
 
Ra.In.Me
Ra.In.Me il 02/02/17 alle 11:36 via WEB
Come è vero... la difficoltà a metterci in discussione ci chiude una moltitudine di porte, crea diffidenza verso chi la pensa diversamente da noi o chi ha cultura e atteggiamenti diversi dai nostri.
 
 
lorifu
lorifu il 04/02/17 alle 00:08 via WEB
E i primi a soffrire, magari siamo noi. A volte è più facile rinunciare, non comprendere che lottare per essere in armonia e felici. Grazie per il contributo. :-)
 
Vince198
Vince198 il 11/02/17 alle 18:44 via WEB
«Spesso fingiamo o recitiamo una parte, pur di non rompere il filo di menzogne, convenienze, opportunismi, false convenzioni che tengono in vita un’immagine.» Questo pensiero (che coinvolge i due tuoi periodi precedenti), spesso rivela l'incapacità di saper reagire correttamente quando e in qualche caso si percepisce - guarda caso in ritardo - la sensazione ( o l'effettiva realtà ) di aver sbagliato qualcosa nel proprio cammino.
Rimediare è spesso molto complicato, Loretta. Tuttavia mi domando: c'è chi crede di aver fatto tutto bene e sempre? Credo che un insieme di errori e di decisioni sagge faccia parte del bagaglio umano, della fallibilità e talvolta di azioni affrettate, non ben ponderate, prede di un sentimento che, quando avvince due persone, non da il tempo di riflettere.
La vita secondo me rimane sempre un mistero anche quando siamo convinti di poterla governare.
Errori, pregiudizi, certa compulsività (caratteriale) spesso fanno commettere errori a volte irreparabili.
Ma la vita è fatta di eventi del genere, va presa ed accettata così come viene, altrimenti riuscire a governare anticipatamente qualsiasi evento la renderebbe piatta, del tutto noiosa. La "sinusoide" che percorriamo nel nostro cammino, secondo me è quello tiene vivo il nostro attaccamento alla vita stessa.
Se penso a tutti gli errori che ho fatto .. dovrei dire di aver fallito, ma non è così. E' il "bagaglio" nella sua interezza che conta e in questo caso quello che di buono ho fatto, tutto sommato mi soddisfa. Finora ..
 
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Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

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