foto - lf NotteTi volevo dire tante cose,la notte partorisce parolesono molto loquace tra il guanciale e il lenzuolo,e i bisbigli amplificatibalzellano nel buio.L'oscurità assecondail viavai di pensieri,e qual sortilegioavvicina le anime distanti.Ti vorrei dire tante coseanche al mattino,ma le sillabe incespicano sull'orlo d'incancellati pudori,nella luce imperfetta del giornoche impietosa inibisce."La misura del tempo e dello spazio"