Derthona

La morte del calcio a Tortona?


La Buia estate TortoneseIniziamo dalle notizie sul fronte della società di Sonzogni, lasciano tutti i dirigenti Balsamo, Vaccari e Raviola, viene preso come allenatore Delvecchio. Anche se ci sarebbe già da commentare tutto questo, mi astengo perchè voglio porre l'attenzione sulla bella intervista di oggi su Settegiorni. La ritengo esplicativa dei (non)ragionamenti di Sonzogni. Gli è stato semplicemente chiesto come risponde al Comunicato dei tifosi ed ecco che andando subito in agitazione inizia a sragionare ed entrare in contraddizione. Prima di tutto dice che lui lascia il Derthona se arriva qualcuno con 700.000 euro per pagare la stagione. A questo punto le cose sono due, o non sa quello che sta dicendo o vuole prendere in giro ancora i tifosi. Prima di tutto perchè il comunicato diceva di andarsene non di vendere a qualcuno, ma soprattutto il problema non è la gestione, in quanto il nuovo proprietario sarà lui a fare in budget dei soldi da spendere, se è bravo magari fa la squadra anche con metà o magari spenderà il doppio, ma questo cosa interessa a Sonzogni? Vuole per caso lui i soldi da gestire? Quello che invece bellamente si dimentica di dire che il problema non sono i 700.000 euro di gestione, ma tutto il debito che ha ancora addosso la società, debito impossibile ormai da quantificare nella sua enormità in quando non vengono più depositati bilanci. Questa è solo una delle contraddizioni, ricordiamoci che lo scorso anno ha chiesto lui il ripescaggio è lui che è andato a cercare giocatori per l'italia facendoli trasferire e promettendogli di pagarli, e ora si lamenta dei costi? Di chi è la colpa? Bello anche il punto dove finalmente ammette che non ci sono altri finanziatori, solo lui.... ecco fino a pochi mesi fa diceva l'opposto ora viene fuori che nessuno mette di soldi e dice quasi con sprezzo che i soci mettono i soldi solo se c'è da guadagnare, siccome sappiamo che nel calcio non si guadagna.... La passione per lui non esiste, trovare persone che investono per il bene del territorio sono concetti per lui troppo distanti. Risponde stizzito anche quando si chiede del radicamento sul territorio, dicendo che negli ultimi 10 anni non c'è mai stato (infatti è sempre stato contestato), quindi cosa volete da me? Per ultimo sminuisce il fatto dei "soli" a suo dire tre mesi ancora da pagare. Insomma il quadro è chiaro, tanto per ricordare è lo stesso che voleva lo stadio da 6.000 posti, lo stesso che aveva i soldi per pagare due squadre, lo stesso che poteva estinguere tutti i debiti in un anno, lo stesso che ora dice che per trovare i soldi farà manifestazioni...., insomma abbiamo capito tutti con chi abbiamo a che fare, i fatti parlano per lui, ma il giudizio sulla persona ormai poco ci interessa, quello che ci interessa sono le sorti del calcio cittadino che è stato distrutto dando zero prospettive per il futuro. Sull'altro fronte del Calcio Tortona, forse proprio anche in virtù di quello che sta capitando, sembra che stiano valutando l'ipotesi a questo punto di non vendere più il titolo sportivo a Novi, ma di continuare.