CORSE TRA I FORNELLI

PRIMI PIATTI ROMANI


Salve amici oggi abbiamo deciso di fare un giro tra i fornelli romaniparleremo di alcuni primi piatti classiciche potete gustare nelle case romane o nei ristoranti tipici e non..iniziamo a dire che..."con 80 grammi de pasta te posso dì solo se è cotta (aforismi romani)"e ricordatevi che ..."Chi mmagna solo se strozza"...e allora andiamo tutti in cucina a mmagna insieme
Gli italiani amano la buona cucina e amano sia cucinare che stare a tavolaa mangiare e a parlare con parenti e amici, soprattutto la domenicaLa pasta ha una lunga storia...che ha inizio 7.000 anni fa, quando l'uomo, abbandonata la vita nomade,inizia a coltivare la terra, scopre il grano...e a Roma...Cicerone e Orazio, 100 anni prima di Cristo, erano golosi di lagana, erano delle strisce di pasta sottile fatte con farina e acqua,da cui derivano le nostre lasagne....
Non si puo' dire conoscere Roma senza aver mangiato almeno una volta la "Cacio e Pepe" ...La tradizione del Cacio e Pepe fa parte della cultura capitolina da secoli e secoli (che tradizione sarebbe altrimenti?) e i romani ne hanno fatto motivo di vanto e orgoglio.Il "cacio e pepe" nasce dalla tradizione dei pastori, e la lista degli ingredienti è la pasta, il pecorino romano e il pepe.I pastori portavano nei loro zaini, pezzi di pecorino stagionato, sacchette di pepe nero in grani e pasta essiccata ma precedentemente fatta a mano con solo acqua sale e farina, e arrotolati su di un ferro che li rendeva bucati (i progenitori dei" bucatini").Pronti per gustarla?Esistono tante ricette e varianti, molti piccoli trucchi, ma la cacio e pepe originale è una soltanto e il segreto per una perfetta realizzazione sta tutto nella mantecatura degli ingredienti. prepariamo gli ingredienti pasta, pecorino romano e pepe.guardate prima questo video e poi.... Come tutte le ricette della tradizione esistono molte versioni di questo piatto.Alcuni suggeriscono di sbriciolare il pecorino romano con un batticarne e farlo tostare in una padella con olio a filo. In ogni caso il segreto sta nello stemperare il formaggio con l'acqua di cottura della pasta. Infatti, mentre la pasta cuoce rilascia nell'acqua l'amido che unita al pecorino ritarda la formazione dei grumi di quest'ultimo...allora ricapitoliamo 400 grammi di spaghetti- 100 grammi di pecorino romano dop grattugiato- Pepe nero- Sale q.b.La ricetta originale della pasta con cacio e pepe alla romana prevede l'utilizzo degli spaghetti ma negli anni le varianti sono diventate infinite, anche perché nella cucina di ogni giorno, la ricetta, si prepara spesso con quello che c'è in dispensa. Sono conosciute quindi versioni in cui si utilizzano i rigatoni, i tonnarelli o la pasta all'uovo, come ad esempio i tagliolini o gli spaghetti alla chitarra, che favorirebbero la cremosità del piatto.e se per caso non avete voglia di cucinare...a Roma sono diverse le trattorie e ristoranti che li propongono.......Vedo la santità der cupolone, e so' piu' vivo e so' più bbono no nun te lasso mai...ops scusate cantavamo mentre pensavamo alla prossima ricetta...indovinate...santita' del cuopolone...allora vi presentiamo le fettuccine alla papalina
Eugenio Pacelli, il cardinale che sarebbe diventato Papa Pio XII, la chiese al cuoco del Vaticano: una ricetta di tradizione romana ma innovativa... si dice era molto goloso, e un giorno chiese al cuoco di farsi preparare un piatto unico, sfizioso..e pensando e provando ..uscì questa ricetta fettuccine fresche 350 gr, burro 80 gr, mezza cipolla, panna 200 gr, prosciutto crudo 100 gr, 3 uova fresche medie, parmigiano grattugiato 80 gr, sale e pepe.Tritate finemente la cipolla e fatela soffriggere nel burro sciolto in una padella antiaderente, quando è dorata aggiungete anche il crudo tagliato a striscioline sottili e fatelo rosolare. In una terrina sbattete le uova e aggiungete prima il Parmigiano Reggiano poi la panna e mescolate per fare amalgamare gli ingredienti.Nel frattempo fate cuocere le fettuccine in acqua bollente salata e scolatele poi al dente.Aggiungetele alla padella con il crudo e la cipolla solo alla fine, quando il fornello è spento, il composto con le uova e la panna e mantecate per bene.Una spolverata di pepe nero servite il segreto per gustarla meglio è mangiarla caldissima...Che delizia ci viene voglia di mangiare anche il monitor...si è fatto tardi...ma prima di lasciarvi ancora una ricetta...!
"Maccarone m'hai provocato e io te distruggo maccarone! Io me te magno" diceva Alberto Sordi nei panni di Nando Un americano a Roma ecco gli ingredienti500 g di spaghetti... maccaroni...300 g guanciale a cubetti600 g pelati2 cucchiai olio extraverginedi oliva1/2 bicchiere aceto e vino mescolati insieme120 g pecorino romano grattugiatosale e peperoncino q.b.E POI ....tutto nel vostro pentolone o padella... Vi lasciamo con questo video ... Alla prossima.....e buona magnata a tutti !!!!(dal web e da noi)