Parola di Cialtrone

Angela Bruno e i miei maroni


Io non la reggo. Qualcuno la deporti. Angela Bruno, ovvero la dipendente della Green Power protagonista del siparietto hot con Berlusconi, mi ha frantumato gli zebedei.Mortificata come “Donna e Madre” così ha scritto, con le maiuscole, come se questo la rendesse più donna e più madre. Purtroppo l'unico modo per essere più madre è mettere al mondo altri figli e per essere più donna, cara Angela, forse avresti bisogno di una castrazione.Offesa, mortificata, arrabbiata.. dopo, ma prima? Orgogliosa, tronfia ed eccitata dall'incontro con Mister Berlusconi, messaggi ad amici e colleghi pieni di entusiasmo, ma non appena si è resa conto che l'opinione pubblica la stava per lapidare su pubblica piazza, ha cambiato prontamente copione.Lavora per la Green Power da meno di un anno, si è offerta volontaria per fare la “valletta” e salire sul palco con Silvio con la consueta smania di apparire e di mostrarsi, e ora si fustiga e si pente come la Binetti.Coerenza mia cara, ti è sempre mancata la coerenza. Questa Madre è stata una mia collega per circa un anno, abbiamo diviso l'ufficio e il lavoro, campionessa mondiale di cambio di pensiero. Non ha mai avuto una sua opinione ma ha sempre preso in prestito l'opinione altrui. Come Donna e come Madre ha preso per il culo centinaia di clienti, solo per avere un contratto in più nel cassetto, raccontando immense bugie e miliardi di cazzate. Durante le fiere che ho avuto la fortuna di organizzare, sono stato aggredito da decine di persone che accusavano Donna Angela di raggiri e truffe. La sua posizione si era fatta pesante e decise quindi di cambiare aria approdando alla Green Power.Mi sono liberato di te sul lavoro e ti ritrovo in tv, cazzarola! Ora però smettila di indignarti, smettila di dire cazzate, smettila di martoriarti le sopracciglia e levati dai maroni. Fai la brava.