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« L'amore assoluto...una settimana insieme all AIC... »

lacrime non facili...

Post n°396 pubblicato il 16 Luglio 2014 da Butturfly66

È facile per noi donne lasciarci andare allo sconforto, quando qualcosa ci mette paura, mette ansia, e questo malgrado all’apparenza, ci si presenti come determinate e toste… Una sorta di maschera, che la società  impone, e che si deve indossare per sentirsi al pari con l’uomo… Succede poi, che un qualsivoglia imprevisto o problema possa trovare inadeguate, ed ecco che la vera natura vien fuori... Ci si aspetta che le avversità non scalfiscano, che ad ogni imprevisto si reagisca con forza, eppure si sa che l’animo sensibile ogni tanto dia fortait, per cui la vulnerabilità prenda il sopravvento... Oggi molto più di ieri, ci si ritrova a gestire momenti e situazioni, che fino a qualche decennio fa erano impensabili… Pensate a chi si ritrova sola, e deve imparare a gestire una famiglia, dei figli, ricominciando da capo... Accadeva anche prima, ma era diverso e comunque, la rete di familiari e conoscenti scaldava in un caldo abbraccio, sorreggendo senza mai far sentire sola… La forza delle donne è insita nella sua natura, il sacrificio fanno parte di essa, ma nello stesso tempo, si è alla ricerca di un porto sicuro su cui andare a ripararsi, quando la tempesta coglie improvvisa… Prima era normale trovare nel proprio compagno tutto questo, oggi invece, dopo aver sbandierato per decenni sacrosanta indipendenza, ci si ritrova spesso sole (e se mi passate il termine abbandonate) e non certamente soltanto per colpa dell’uomo, che si è dovuto gestire una realtà inimmaginabile… E tutto questo, in nome di un’evoluzione culturale e di costumi che non ha portato altro che desiderio di parità, nascosta dal desiderio di dimostrare di potercela fare sempre e comunque… Non credo che le due cose non possano convivere,  ma è altrettanto vero che una giusta distinzione dei ruoli e delle responsabilità, sarebbe comunque auspicabile… Per chi è solo è inevitabile doversi sobbarcare ogni peso, ma per chi vive in coppia è deleterio… Scambiare i ruoli cercando così una sorta di gratificazione mi pare inopportuno, e ne ho avuto prova con una conoscente che preda di un problema di non facile soluzione e lasciatasi andare allo sconforto, dopo che per una vita era sembrata il perno di tutto s'è ritrovata sola… Non entrando nel merito della questione, quel che mi ha colpito è stata la mancanza di sostegno, di supporto e di pazienza, perché se è vero che per alcuni la lacrima facile può essere un sintomo di debolezza, magari asciugare le lacrime e farsi carico, sarebbe dovuto essere naturale… Mi vien sempre da pensare a mio padre, che ha sempre preso in mano le redini di ogni tortuosa incombenza, lasciando mia madre libera di potersi appoggiare a lui in ogni momento... In questo, lei non si dimostrava debole ma vera, e lui vicino e presente… La mia autonomia inizia nel momento in cui ho la forza di scavalcare il muro, ma finisce nel momento in cui l’altezza mi mette paura, ragion per cui arriva lui ad aiutarmi a scavalcarlo… Ed in questo, io non sono venuta meno alla mia determinazione, lui mi ha sorretto per farlo...

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Commenti al Post:
faustina.spagnol
faustina.spagnol il 16/07/14 alle 18:45 via WEB
Io ho iniziato da ragazza a cercare di essere forte, dopo una brutta malattia che ha colpito una mia sorellina. Ho cercato si sostenere i genitori, le altre sorelle e i nonni, indossando una bella corazza che mi sostenesse. Credevo di far bene, ma non ne sono tanto sicura. Mio marito mi ha conosciuta così ed è lui che si appoggia a me nei momenti di sconforto, così mi manca quell'appoggio di cui a volte avrei bisogno. E' proprio in quei momenti che scende una lacrima, di rabbia, ma scende. Poi si ricomincia, rimetto la mia bella corazza e via. Buona serata. Tina
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 17/07/14 alle 13:25 via WEB
ciao Tina, penso che anche in questo percorso, ci ritrovano tratti di vita simili...le realtà familiari e private, lasciano cicatrici che non scompaiono, per cui lasciarsi andare diventa un lusso...c'è sempre qualcuno che ha bisogno di sostegno, c'è sempre qualcosa da sistemare...non resta che accettarlo, e ricacciare le lacrime quando non è possibile lasciarle scendere...serena giornata butty.
 
Amoregrande5
Amoregrande5 il 16/07/14 alle 19:57 via WEB
Ciao Butty buona serata...l'argomento trattato non è nuovo ...bisogna essere talmente intelligenti ,uomini e donne per capire che in una coppia non c'è chi è più forte e chi lo è meno...la persona che ha commentato per prima dice che è lei la persona più forte perchè il marito si appoggia a lei ...di solito non è così ,è la donna che si appoggia all'uomo in quanto spesso spunta la lacrimuccia che fà parte della natura umana....e guai se non fosse così...la femminilità esige che la donna debba essere tenera e dolce allo stesso tempo, io reputo la donna il vero sesso forte ...se penso alla maternità e a quello che passa la donna per partorire allora ti dico che tutte le coppie rimarrebbero senza figli se a partorire dovremmo essere noi uomini...figurati...siamo agli antipodi ...cmq come dici tu stessa i costumi sono cambiati e la donna di una volta non si preoccupava se doveva appoggiarsi completamente all'uomo ,adesso la donna và a lavorare ed ha la sua indipendenza economica e può sentirsi alla pari dell'uomo...oltretutto ha una sua cultura ha studiato anche lei e vuole mettere in pratica il suo sapere....una volta in certe facoltà trovare una ragazza era una cosa difficile adesso sono più le ragazze dei ragazzi...la sera la ragazza non usciva o doveva rientrare quando lo diceva papà...adesso i ragazzi sono con le ragazze che non hanno più limitazioni...però per fortuna le donne avete conservato la capacità di avere la lacrimuccia facile...lasciatevi almeno questo aspetto che vi fà essere insostituibili in tutto e per tutto...l'uomo senza la donna sarebbe perso.Una donna sola vive anche discretamente bene un uomo assolutamente no....ciao buona cena e serata.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 17/07/14 alle 13:42 via WEB
mi riallaccio alla tua ultima frase, che condivido appieno...noi donne siamo capaci di vivere e gestirci da sole, l'autonomia ed il senso pratico, ci danno una grande mano...la disperazione, se può esserci è momentanea, perché poi si riparte...in voi maschietti ahimè non è così, l'essere soli vi rende vulnerabili, per cui, incapaci di vivere senza una guida femminile al proprio fianco...l'uomo vero però non ha da temere per ciò, visto che la sua forza la si vede in altri frangenti...serena giornata butty.
 
LIFEOLDHEART
LIFEOLDHEART il 17/07/14 alle 12:02 via WEB
si l'emancipazione esagerata, per certi versi ha comportato una inversione dei ruoli, che alla fine si sono dimostrate deleterie. emancipazione si, è giusta, parità dei diritti si è indispensabile, ma nella vita di coppia, ogni persona deve avere dei ruoli ben distinti. l'uomo deve essere e fare l'uomo, aiutando la donna a gestire la casa, i figli, la spesa, le faccende domestiche, perchè oggi ogni persona ha un ruolo e non può e non deve venire meno a questo ruolo. il mito anni 60, donna a casa ad accudire la famiglia, uomo al lavoro e quando torna pantofole e poltrona è tramontato. Oggi ci si deve aiutare, collaborare, tirare i remi in barca quando serve e decidere tutto insieme. Parità vuol dire esserci sempre e comunque,e se la tua compagna, moglie, amante è in difficoltà, ecco quello è il momento di tirare fuori le palle (scusa) e dimostrare che sei un uomo. Poi puoi piangere in sordina, puoi piangere insieme a lei, ci si può asciugare le lacrime a vicenda, ma appunto INSIEME........
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 17/07/14 alle 13:48 via WEB
eccolo il nocciolo della questione, lo stare insieme ed il collaborare ognuno per quanto può, affinché la barca resti a galla...tante cose sono cambiate, e molte altre sono destinate a farlo, ma il valore di coppia penso non possa essere modificato...ed è bellissima la tua ultima frase, quando dici che si può piangere, ma sempre insieme...un caro saluto ed un sorriso butty.
 
LUCE55YOGI
LUCE55YOGI il 17/07/14 alle 12:39 via WEB
Il mio essere nella forza di un sorriso e nella fragilità di una lacrima.Nella coppia il miglior modo di affrontare momenti di sconforto e difficoltà sta nell'aiutarsi a vicenda,solo superando insieme gli eventi che la vita ci dona si potrà ritrovare il giusto equilibrio.Trasformando così quella "lacrima non facile" ad una stilla preziosa.Le auguro un buon prosieguo di giornata con un ^___^di LUCE
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 17/07/14 alle 13:55 via WEB
nella prima frase, colgo l'essenza della sua natura...un sorriso, è ciò che porta con se altri sorrisi... una lacrima è la nostra debolezza ma anche la nostra forza, perché sappiamo bene che cadendo possiamo farci male, ma nello stesso tempo possiamo anche ripartire...magari con le stampelle, ma sempre con lo sguardo volto verso l'orizzonte...serena giornata ed un sorriso butty.
 
ladrodibiciclette7
ladrodibiciclette7 il 17/07/14 alle 17:12 via WEB
La natura ha fornito alle donne molto spirito di sacrificio e di protezione per i figli..quello che pure negli animali è un segno evidente per i cuccioli. Tuttavia io dico che quando un'unione si sbriciola spesso sono gli uomini a dimostrare quanto siano fragili, arrivando non raramente a veder rovinata la loro vita, riducendoli a.. divenire ospiti della Caritas. Un sorriso, Franco.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 17/07/14 alle 17:44 via WEB
ciao Franco...questo di cui parli, è uno dei problemi più seri visti dalla parte dell'uomo, e causati da certe separazioni...è indiscutibile che per alcuni di loro significa perdere tutto, ma questo è in parte colpa dei meccanismi, che subentrano e che vedono parte in causa i figli, incolpevoli vittime delle ripicche dei grandi...un caro saluto ed un sorriso anche a te:-)
 
Duochrome
Duochrome il 17/07/14 alle 18:38 via WEB
La mia dirimpettaia è stata abbandonata dal marito il giorno dopo che hanno diagnosticato un tumore al loro bimbo di cinque anni. Per fortuna non è mancato il sostegno dei genitori, e anche di noi vicini, per quel che potevamo. Il bimbo ora è un bel ragazzotto di 16 anni, per fortuna. Certi esseri umani si dimenticano troppo facilmente di essere umani, appunto. Buona serata!
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 18/07/14 alle 14:03 via WEB
buon pomeriggio...un caso estremo, da cui si evince che spesso l'immaturità è camuffata da il non desiderio di responsabilità...la rete di solidarietà grazie a Dio è ancora presente, e di questo non si può che essere orgogliosi...l'umanità, va di pari passo con l'essere coscienti che, il mondo non gira attorno a noi, ma siamo noi a girargli intorno...se non s'impara questo, allora è proprio come dici tu, non si ha più anima...a presto butty.
 
fico_vintage
fico_vintage il 17/07/14 alle 18:57 via WEB
...poco importa se le lacrime che ho visto siano maschili (poche) o Femminili(un po' di piu')...poco importa se sono di una persona forte o debole...in quei casi mi chiedo sempre che cosa io possa fare...Una parola di conforto ci deve essere sempre...Ciao Butty...Buona e Serena Serata ^_*
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 18/07/14 alle 14:17 via WEB
ciao fico...la tua, è la stessa domanda che mi pongo anche io...cosa posso fare nel concreto...certamente dipende anche dal contesto...se la persona è vicina ci si può vedere, qui nel virtuale anche il solo esserci è un grande conforto...spesso ci si ritrova soli, perché ognuno è perso nei propri pensieri e non si ha quindi, ne voglia ne tempo di fermarsi per gli altri...serena giornata butty:-)
 
chiarini_franco
chiarini_franco il 17/07/14 alle 22:16 via WEB
Butty buona serata ed un gioioso venerdì...............voglio esprimere pure io il mio pensiero in merito al problema che hai messo in discussione........secondo me bisogna che ci mettiamo d'accordo per capirci che cosa si intende per parità di sessi....la natura ci ha creati ben distinti ed ad ognuno ha rifilato delle priorità dotandoci di ben diversi comportamenti nel nostro universo sentimentale........l'uomo potrà parificare socialmente i due sessi riconoscendo ad ognuno indistintamente stessi doveri/diritti ma la donna rimarrà sempre donna con tutto il suo universo di donna e l'uomo rimarrà sempre uomo(sottolineo UOMO)con le sue responsabilità che hanno origine ataviche.....tu Butty dici donne sole e spesso abbandonate..può essere ......ma quanti uomini hanno la stessa sorte pur non avendo alcuna colpa ed a volte solo la colpa di essersi sacrificati troppo per poter rendere la vita più agiata alla sua donna che superficialmente si lascia circuire abbandonando il talamo nunziale lasciando magari sul lastrico il compagno.....Butty ce ne sono tanti anche se non sembra!! Un sorriso:-) Franco
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 18/07/14 alle 14:26 via WEB
ciao Franco...hai perfettamente ragione, esiste il rovescio della medaglia anche in questo contesto...so di uomini che si ritrovano a dover tornare a casa dei propri genitori, (ed a loro è andata bene) ma vi sono altri che chiedono ospitalità ad amici per poter tirare a campare...questa realtà accomuna i due sessi, ma nello stesso tempo mette in evidenza la disparità di trattamento, che spesso anche la società impone...so bene che molte donne giocano sul fatto che (soprattutto con figli) la tutela nei suoi riguardi è pressoché totale, sta però nell'onestà del singolo, a non approfittare di diritti sanciti dalla legge...serena giornata a presto butty:-)
 
   
chiarini_franco
chiarini_franco il 18/07/14 alle 21:40 via WEB
Se ci fosse stata onestà non sarebbero in certe situazioni per prima osservazione.......poi l'onestà in questi casi è messa sotto i tacchi quasi sistematicamente sia dalla parte delle donne che dagli uomini quando appena possono.........in pratica ogni separazione lascia sempre tristi conseguenze buon fine settimana Butty un sorriso:-) Franco
 
     
Butturfly66
Butturfly66 il 19/07/14 alle 13:40 via WEB
sono tanti i valori persi in questi decenni...paiono passati secoli da quando bastava una stretta di mano o la propria parola... sono tante le cose che in negativo ci contraddistinguono, e quel che è peggio, è che a tanti sembrerebbe andar bene così...felice week end anche a te, a presto:-)
 
giovanni.gervasini
giovanni.gervasini il 18/07/14 alle 00:02 via WEB
La odierna società ci ha portato ad essere più individualisti ma chi ha avuto la fortuna di vivere un rapporto di amore con l’altro sesso si rende conto che il genere umano non si completa in se stesso. Un sano rapporto coniugale non presuppone una distinzione dei ruoli ma si collabora per un unico fine; io credo poco alla emancipazione femminile e al raggiungimento della parità dei diritti con l’uomo, per me questa distinzione non è mai esistita , pari diritti e pari doveri, è un fatto di cultura. L’attuale società porta spesso alla disgregazione delle famiglie e devo constatare che la parte che va in sofferenza in genere è la donna perché più votata alla famiglia e alla casa mentre l’uomo è generalmente aiutato dal suo inserimento nel mondo lavorativo. E’ comunque una sconfitta per entrambi i sessi. Tornando alla parità, mi è capitato di conoscere donne manager, in carriera, e ne ho dedotto che difficilmente avrebbero costituito una famiglia. Se paliamo dell’aspetto fisico la donna ha bisogno di aiuto e protezione perché non dispone della forza fisica dell’uomo. Concludendo, senza arrivare alle situazioni estreme, la natura ha pensato che sia l’uomo ad essere preposto alla difesa della donna. Buona notte. Gianni
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 18/07/14 alle 14:38 via WEB
ciao Gianni...parto dalla tua frase sulla sconfitta di entrambi...la vedo anche io così, perché quando si decide di percorrere uniti la stessa strada, difficilmente lo si fa pensando ad un eventuale divisione...va da se, che la vita segue percorsi tortuosi, e determinate scelte o situazioni possono portare ad estreme conseguenze...la società in questo non aiuta, anche perché, non esiste una politica che cerchi di salvaguardare la coppia o la famiglia...oggi è tutto molto più complicato, e stare insieme è una sfida...non tutti sono pronti a farlo, e questo vale tanto per gli uomini quanto per le donne...un caro saluto a presto butty.
 
LIFEOLDHEART
LIFEOLDHEART il 18/07/14 alle 17:12 via WEB
In divinu et in humanu Si a binti non esti galanti Si a trinta non thei scienza A carata non hat prudenzia A cinquanta non esti devotu S'homini esti perdiu in totu.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 19/07/14 alle 13:43 via WEB
bellissimo pensiero...non ho nulla da aggiungere...lo dico sempre, che i detti e le parole degli anziani sono pura verità...un caro saluto e felice fine settimana, un sorriso butty:-)
 
dolcemarco60
dolcemarco60 il 19/07/14 alle 10:28 via WEB
Bellissimo e vero. Questa è la forza della coppia e il sostegno del vero amore . In ogni caso distanze o parametri non devono mai far si che nessuno possa restare solo con se stesso e con i problemi di ogni sorta. Buon week a te e famiglia. Un'abbraccio
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 19/07/14 alle 13:49 via WEB
ciao Marco...tu hai ragione, ma purtroppo è quello che spesso accade...ci si ritrova soli e quindi persi, a lottare per cercare di stare a galla, soprattutto quando le acque sono agitate...più facile è, farlo sapendo di avere qualcuno affianco...troppi i problemi, infiniti i pensieri, mentre il tempo scorre comunque inesorabile...sereno fine settimana anche a te...un caro saluto butty:-)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 19/07/14 alle 19:10 via WEB
Ciao Butty, non posso leggere, buon week end, Ciao, Camillo.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 19/07/14 alle 21:30 via WEB
buona sera Camillo...non preoccuparti sereno week end anche a te:-)
 
PAOLA11O
PAOLA11O il 19/07/14 alle 20:11 via WEB
Salve una buona serata.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 19/07/14 alle 21:32 via WEB
salve e serena serata anche a te:-)
 
fico_vintage
fico_vintage il 20/07/14 alle 11:38 via WEB
Buona e Serena Domenica Butty...^___*
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 21/07/14 alle 14:50 via WEB
buon pomeriggio fico, e felice inizio di settimana anche a te...un caro saluto ed un sorriso butty:-)
 
cardiavincenzo
cardiavincenzo il 20/07/14 alle 13:52 via WEB
La determinazione dell’individuo non è data dalla circostanza, ma dall'indole della persona in un dato periodo di tempo. La circostanza non è mai sola. La circostanza si adegua al tempo corrente più di quanto noi possiamo pensare. Buona domenica Lady. Vincenzo.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 21/07/14 alle 14:57 via WEB
buon pomeriggio Vincenzo...il carattere di una persona, nasce con noi e si affina durante la crescita...le esperienze poi, nel bene e nel male condizionano pensieri e atteggiamenti...la determinazione a mio parere, va di pari passo col desiderio di emergere e con l'autostima...spesso ci si sente inadeguati o non all'altezza, per cui le circostanze per quanto favorevoli, non sortiscono l'effetto voluto...serena giornata ed un sorriso butty:-)
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 20/07/14 alle 16:34 via WEB
Troppi post mi sono persa cara Butty in questi ultimi tempi.. E poiché sai bene che amo leggerli e commentarli... non potendo adesso, mi riprometto di farlo al più presto... Intanto ti auguro di cuore una serena fine di domenica... Spero che ti stia rilassando e divertendo... :D Un abbraccio e un bacio sinceri, cara Amica... A presto! Rosa
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 21/07/14 alle 15:02 via WEB
buon pomeriggio mia cara Rosa, e felice inizio di settimana anche a te...non preoccuparti, i post sono qui e t'aspettano per quando vorrai commentarli:-)...diciamo che, le vacanze sono molto condizionate dal tempo e da un estate che non decolla, e questo è per noi sardi un eccezione, e dalla connessione che non mi permette di stare al p.c. come vorrei:-(...spero tu stia bene e che le giornate stiano trascorrendo serene... un abbraccio grande e tanti bacioni...a presto mia cara, butty:-)
 
card.napellus
card.napellus il 21/07/14 alle 14:21 via WEB
La società secondo me non impone le maschere. Come tutte le mode, fanno comodo per conformarsi a un modello e non sentirsi escluse. La moda ora prevede che la donna sia indipendente e forte, come che l'uomo sia atletico e esteticamente ineccepibile. I miei genitori avevano vissuto da soli a lungo, si erano sposati, nel 51, quando avevano circa 30 anni. Per allora mia madre era una tardona. Era andata a lavorare fuori casa a 13 anni, poi aveva passato la guerra, visto morire amici e parenti, per lei era naturale essere forte. Mio padre aveva fatto i peggio mestieri, la guerra di liberazione, il demolitore dei ruderi post bellici, il boscaiolo, il carbonaio. Aveva spalle forti per superare i problemi anche grossi di tutti i giorni, gli avevano sparato addosso, si era scavato la fossa... sono cose che ti cambiano davvero. Noi non abbiamo passato queste prove, la nostra forza è in gran parte apparente.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 21/07/14 alle 15:11 via WEB
buon pomeriggio...certamente, la storia dei tuoi genitori è emblematica e significativa di come ogni tempo ha avuto le sue tribolazioni, e la gente ha patito mancanze e dolori...e di sicuro, chi ha vissuto la guerra ha serbato nel cuore, immagini che noi soltanto attraverso uno schermo abbiamo veduto, e grazie a Dio non toccato con mano...mio padre mi ha detto che ha vissuto la guerra, ma un periodo così di sconforto e disperazione non se lo ricorda... mi sento di dargli ragione, perché allora avevano la speranza di poter ripartire, e c'era una rete di solidarietà che univa...oggi al contrario, viviamo nell'individualismo più feroce per cui anche se circondati da tanto, si è più o meno soli... sono ottimista ad oltranza ed il sorriso non lo perdo mai, eppure, a volte non è facile neppure per una come me...serena giornata e felice inizio di settimana...a presto butty...
 
PAOLA11O
PAOLA11O il 21/07/14 alle 16:46 via WEB
Salve buon pomeriggio, un saluto.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 22/07/14 alle 14:33 via WEB
buon pomeriggio anche a te...un caro saluto butty:-)
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 21/07/14 alle 17:34 via WEB
La vita di coppia, mia cara, dovrebbe essere "partecipazione" in tutto e per tutto... Purtroppo non è sempre così... Spesso troviamo donne che non fanno un passo senza che i compagni o mariti le affianchino o, addirittura, le sollevino da qualunque incarico possa far lavorare troppo la loro "bella testolina"!... Come, molto più spesso, ci sono donne che si sobbarcano tutto il peso e le responsabilità che comportano il portare avanti una famiglia, solo perché "casalinghe"!!! E i mariti, con la scusa del lavoro, demandano... Quasi come se il fare la "casalinga" sia una passeggiata di piacere!... Mentre, come ben si sa... è uno dei lavori più impegnativi che ci siano... E, come carico da cento, magari, molte... lavorano anche fuori casa... Ma la cosa che mi "indigna" più di tutte è che, nonostante tutto ciò, il loro alacre spendersi fino allo sfinimento... non è per niente riconosciuto ed elogiato come meriterebbe pienamente... Spesso sono anche... ignorate! Quindi... Il mio plauso a quegli uomini, mariti, compagni, fidanzati che della loro donna sono "complementari in tutto"!... E che, quando scende una lacrima, sono lì, pronti ad asciugarla... E viva Dio, ce ne sono... Un caro abbraccio Butty! Serena nuova settimana e splendida serata... Rosa
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 22/07/14 alle 14:47 via WEB
io Rosa sarò ripetitiva, ma un uomo come lo hai descritto tu l'ho avuto già come esempio in mio padre, che s'è sempre speso per noi e per la casa...quindi parliamo di un uomo nato quando ancora per molti, la donna veramente doveva fare soltanto la moglie e la mamma...mio marito è di un altra generazione ma il discorso vale anche per lui...non so se nasce in se oppure se è merito delle mamme,(io con mio figlio sto lavorando in tal senso) ma è sempre stato collaborativo, malgrado svolga una professione che, lo tiene lontano da casa per buona parte della giornata...per sentirsi gratificate basta poco, a volte anche soltanto due spalle larghe a cui appoggiarsi... perché, se è vero che siamo indipendenti, autonome, nello stesso tempo capita, d'aver bisogno di poterci dolcemente appoggiare...felice giornata anche a te, ed un abbraccio butty:-)
 
ipazia.0
ipazia.0 il 21/07/14 alle 17:47 via WEB
La vita di coppia è un lavoro di squadra,una divisione dei compiti e non ci deve essere necessariamente un forte e un debole. Io ti sostengo nei momenti di sconforto e tu fai altrettanto con me! Insieme affrontiamo i momenti difficili e alleviamo i nostri figli. Però può accadere che il gioco di squadra finisca nel peggiore dei modi e allora devi tirare fuori unghie e denti per rimanere a galla. Pochi giorni fa ho incontrato una conoscente al super. La separazione l'ha buttata nella depressione più nera,passa il suo tempo a rimpiangere quello che è stato! Personalmente invidio il suo assegno da 1000€ che aggiunto alla sua pensione le permette di vivere serenamente. Sono venale??? No realista! :-) Laura
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 22/07/14 alle 14:57 via WEB
ciao Laura, ammetto che con l'ultima provocatoria frase mi hai fatto sorridere, però è pur vero che non si vive di aria fritta, ma di cose concrete...anche la mia amica i primi tempi li ha trascorsi in totale apatia, non riuscendo a reagire...è una ferita che non si rimargina, ed anche per smettere di sanguinare ha bisogno di tempo,(soprattutto se, la cosa la si è subita come un fulmine a ciel sereno)...sostenersi vicendevolmente, è il primo passo per sentirsi uniti e per vivere appieno la coppia, ed è anche questo che non dovrebbe mai venir meno...un caro saluto ed un sorriso butty:-)
 
PAOLA11O
PAOLA11O il 22/07/14 alle 20:14 via WEB
Salve una buona serata. In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e Io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di Cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». Parola del Signore. Gesù chiama l'umanità stanca ad avvicinarsi a Lui per riprendersi dalla stanchezza che arriva dall'agitazione e dalle preoccupazioni. Più o meno tutti siamo stanchi.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 23/07/14 alle 18:14 via WEB
è la vita di tutti i giorni a renderci stanchi, ma soprattutto stressati...vorremmo fare tante cose, vorremmo essere perfetti in tutto, curiamo tanto il corpo, ma spesso ci dimentichiamo dell'anima...sarebbe salutare ricordarsi anche di lei...serena serata ed un sorriso butty:-)
 
pomelia1
pomelia1 il 23/07/14 alle 21:12 via WEB
Sostenere chi ti sta accanto nei momenti più bui è una fatica enorme e a questo "sacrificio" noi donne siamo naturalmente più portate che gli uomini...è molto più semplice godere delle gioie che condividere realmente i dolori. Occorre molta forza interiore e amore incondizionato per l'altro. Un saluto affettuoso.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 24/07/14 alle 17:41 via WEB
ciao carissima pomelia...dici bene, a noi dare sostegno e conforto viene facile...sappiamo trasmettere serenità, riusciamo a sdrammatizzare, ed abbiamo tanto spirito di sacrificio...la forza è insita in noi, anche se all'apparenza sembriamo degli scriccioli...quel che conta, è non lasciarci travolgere dagli eventi, ma viverli con il giusto distacco, per permetterci di non cadere preda dello stesso male...un caro saluto ed un abbraccio butty...
 
PAOLA11O
PAOLA11O il 27/07/14 alle 17:51 via WEB
Ciao una buona serata. Preghiamo perchè il mistero dell'Amore di Gesù che ci salva, sia conosciuto da tutti.
 
 
Butturfly66
Butturfly66 il 28/07/14 alle 16:05 via WEB
buon pomeriggio e felice inizio di settimana...a presto:-)
 
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Un blog di: Butturfly66
Data di creazione: 23/01/2010
 

 

 

 

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