As Fidanken

Il mondo al contrario


E' il titolo del best seller di Vannacci, che certo non necessita di presentazioni da parte mia.Il personaggio è un evidente specchietto per le allodole, che sono tante in Italia, anzi, in tutto il mondo (ma non quelle vere, purtroppo).Devo ammettere però che il titolo del libro ci azzecca assai.Ma non per quello che lui afferma, che mi sembra ormai trapassato remoto in un modo che si evolve troppo rapidamente.Invece è asseccato perché il mondo si sta rivoltando come un calzino, non da solo, ma per opera degli esseri "umani".Pensiamo all'ambiente (e ai finti show dei politici come quello in corso in questi giorni alla Venaria Reale); pensiamo alle guerre per rubare ricchezza ad altre popolazioni; pensiamo all'integralismo religioso (ho quasi 60 anni e non avrei mai pensato che nel 204 ci fossero ancora così tanti credenti); pensiamo alla tecnologia, sempre più invasiva (si sta superando il "break even" tra vantaggi e possibili rischi?); pensiamo alle disparità economiche delle popolazioni mondiali che spingono i poveri verso i ricchi che si stanno a loro volta impoverendo, ecc...Alla mia età, sperando di vivere ancora un po' di anni, sono relativamente preoccupato, ma i giovani, i nostri figli, nipoti ecc.., questo mondo alla rovescia riusciranno a riportarlo almeno come era qualche decennio fa, mantenendo quel che di buono è stato fatto?Ha ragione Vannacci, il mondo è al contrario, ma non per le ragioni che dice lui.